A distanza di quasi sei anni arrivano le prime due condanne per la tragedia di Monte Pino, dove, durante l’alluvione di Olbia del 18 novembre 2013 morirono due tre persone.
La Giudice per le udienze preliminari di Tempio Caterina Interlandi ha condannato a un anno e 4 mesi Giuseppe Muzzetto e Antonio Zuddas, progettista e collaudatore della strada provinciale 38bis, improvvisamente crollata per effetto del ciclone Cleopatra che causò la morte di 19 persone.
A perdere la vita quel giorno furono Sebastiana Brundu insieme al marito Bruno Fiore e alla mamma Maria Loriga. Si salvò quasi per miracolo una quarta persona, Veronica Gelsomino, soccorsa dai Vigili del Fuoco.
Il processo svolto con rito abbreviato ha acclarato le responsabilità di Muzzetto nelle infiltrazione di acqua e nella corrosione delle condotte metalliche, cause strutturali del crollo, e di Zuddas nel non aver svolto il necessario collaudo statico amministrativo della strada.