Non potrebbe essere più felice di così Rolando Maran, che dopo un mese e mezzo di sofferenza vede allontanarsi le nubi di un possibile esonero e rinascere come un falco la sua squadra. Merito di Leonardo Pavoletti, ma anche del carattere dei suoi ragazzi: mai domi fino alla fine.

«In un momento difficile non abbiamo perso la testa» esordisce il tecnico rossoblù, «con grande costanza siamo riusciti a riprendere una bella partita. I ragazzi hanno saputo mettere logica, abbiamo dato un bellissimo segnale che va cavalcato. Siamo stati lucidi, la prova è stata importante». Poi elogia il suo bomber: «Ha fatto un lavoro eccezionale, si è sobbarcato un lavoro immane. Dimostra la forza morale che c’è nella squadra, la serenità arriva anche segnando dei gol».

Infine una carezza per il bulgaro Despodov («si è messo nelle condizioni di imparare»), e un pensiero su Padoin che oggi ha giocato terzino destro («Simone è un giocatore intelligente. È stata una scelta dovuta alla gara e alla sua capacità di difendere forte sugli avversari che ha di fronte»). Non smette di sorridere Maran e non potrebbe essere diversamente.

Il Cagliari ritrova il gusto dolce della vittoria superando per 2-1 il Parma. Decisivo, neanche a dirlo, un super Pavoletti che rimonta con la complicità di Barella una ennesima gara stregata.

Prima l’infortunio di Pellegrini e poi il gol di Kucka avrebbero potuto mettere al tappeto qualunque squadra. Invece gli uomini di Maran sono stati in grado di riprendere le sorti della sfida, giocando a modo e tenendo a bada una formazione emiliana non molto pericolosa. Nel finale espulso Joao Pedro.

CRONACA.

Cambio di marcia per il Cagliari che entra in campo con Padoin terzino sinistro al posto di Srna, mentre Cigarini si prende la regia del centrocampo. Calcio d’avvio per il Parma che attacca verso la curva sud della Sardegna Arena. Cigarini prova ad innescare la corsa di Pavoletti verso il centro dell’area al 2’, Alves copre con un po’ di esperienza. Il sinistro di Pellegrini dalla distanza non trova la mira giusta, manovra molto bene la formazione di Maran nello stretto mettendo in affanno la difesa emiliana. Al 7’ una mezza rovesciata di Ceppitelli sfiora l’incrocio dei pali sugli sviluppi di un angolo, meno pericoloso il colpo di testa di Pavoletti su assist di Padoin. Al 12’ staffilata tremenda di Deiola che mette in difficoltà la respinta di Sepe, la prima conclusione dei parmensi arriva con un destro alto di Stulac.  Bell’uno-due tra Padoin e Pavoletti, palla alle stelle. Il Cagliari continua a premere, tenendo gli avversari nella loro metà campo, ma è costretto a rinunciare a Pellegrini infortunatosi in precedenza – al suo posto entra Al 36’ un colpo di testa di Inglese non impensierisce Cragno, è l’anteprima del vantaggio emiliano: cross dalla sinistra di Gobbi, Kucka si issa bene e supera il portiere cagliaritano con un bel colpo di testa. Ora giocano meglio i ragazzi di D’Aversa e sono bravi a chiudere il primo tempo sull’1-0 davanti ad un Cagliari frastornato.

Il secondo tempo si apre con gli uomini di Maran che cercano di essere incisivi, eppure è Inglese ad andare vicino alla segnatura al 48’. Il Cagliari prova a prendere campo seppur con idee piuttosto confuse, a dimostrazione del tiro alto di Lykogiannis dal limite. Una discesa di Biabiany non viene tenuta da Lykogiannis, il cross è colpito a lato da Inglese; Maran decide di cambiare un po’ il tenore dei suoi undici al 55’ puntando sul bulgaro Despodov per Deiola. Alta la conclusione di Barillà, poi i rossoblù prendono campo e sembrano più dinamici puntando su Despodov – viene messo giù in area ma per Manganiello non c’è nulla. Al 62’ si apre lo spazio sull’out di destra, il cross di Barella è colto da Joao Pedro ma la palla va di poco a lato. Il pareggio cagliaritano arriva al 65’: Cigarini la batte leggera in mezzo all’area, assist di testa di Ceppitelli per il tap-in di Pavoletti, che davanti a Sepe non sbaglia.  Grande staffilata di Joao Pedro che va di poco sopra la traversa, Alves viene murato da Pisacane dopo un tiro a botta sicura. All’84’ il Cagliari passa in vantaggio: gioco di prestigio di Barella sulla sinistra, sul cross si avventa un poderoso Pavoletti che becca il 2-1. Al 90’ decisione dell’arbitro che espelle Joao Pedro per qualche parola di troppo  e costringe gli uomini di Maran ad un recupero da cardiopalma. Entra Bradaric per Cigarini, e la partita si chiude qui!

TABELLINO.

Cagliari: Cragno (6), Padoin (6.5), Ceppitelli (6), Pisacane (6), Pellegrini (6) (al 31’ Lykogiannis 5.5), Deiola (5) (al 55’ Despodov 6), Cigarini (6.5) (al 91’ Bradaric sv), Barella (7.5), 7), Joao Pedro (5.5), Pavoletti (8). All. Maran (6.5)

Parma: Sepe, Iacoponi, Bastoni, Alves, Gobbi, Kucka, Stulac (al 63’ Rigoni), Barillà (al 89’ Ceravolo) Gervinho, Inglese, Biabiany (al 85’ Siligardi). All. D’Aversa

Arbitro: Gianluca Manganiello di Pinerolo

Gol: Kucka (40’), Pavoletti (65’, 84’)

Ammoniti: Cigarini (35’), Gobbi (45’), Pavoletti (77’)

Espulsi: Joao Pedro (90’)

Note: recupero 2’ e 3’