«Piccola storia triste. Mentre eravamo riuniti in tanti per ascoltare e parlare di politica e di miglioramento delle relazioni e della vita sociale…qualcuno o qualcuna ha pensato bene di appropriarsi della piccola statua di Sant’Efisio situata nella prima cappella a destra entrando della chiesa di Santa Restituta». Questo il post sulla pagina Facebook della Diocesi di Cagliari. Stamattina nella chiesa si è svolto un affollato dibattito tra 6 dei 7 candidati governatore alle elezioni regionali, evidentemente approfittando della confusione generale qualcuno ha sottratto la statuetta.

«Sorvolando sullo squallido e riprovevole gesto – si legge ancora nel post- questo pomeriggio dalle 16 saremo in chiesa per riordinare. Ci aspettiamo che, come per miracolo, la statua ricompaia al suo posto. Possibilmente prima ancora che dalle telecamere di sorveglianza riusciamo a risalire all’incauto devoto o incauta devota. Grazie!». L’impavido ladro si è mosso sprezzante del pericolo di essere immortalato nell’atto di compiere il furto, infatti non solo la chiesa è dotata di un sistema di videosorveglianza, ma all’evento di questa mattina erano presenti i giornalisti di tutte le testate locali, armati di videocamere e cellulari non è da escludere che anche il ladro sia stato filmato, magari se l’autore del gesto si pentisse e restituisse il maltolto subito, la chiesa, culla del perdono lo perdonerebbe!

Tre cagliaritani sono stati denunciati per ricettazione dai Carabinieri di Orroli (insieme ai Carabinieri di Jerzu). Marito e moglie e un’altra donna custodivano a Cagliari (a Sant’Avendrace) oggetti rubati nell’abitazione del parroco di Orroli Sergio Pisano.