Il signor Ignazio Spiga di Senorbì da diversi anni si faceva carico di occuparsi di abbellire il Santuario di Nostra Signora di Bonaria, decorandolo con migliaia di lucine creando quell’immagine della chiesa che ormai ci eravamo abituati ad ammirare a dicembre e che davvero regalava un’atmosfera natalizia. «Siamo molto grati al signor Spiga per il grande lavoro che ha svolto in questi anni- ha spiegato Padre Giovannino Tolu– ma quest’anno non si sente di farlo. D’altra parte lo ha sempre fatto facendosi carico di tutte le spese e non possiamo certo pretendere che lo faccia sempre».

Come si vede dalle foto è sicuramente un lavoro impegnativo e ovviamente la parrocchia non può accollarsi una spesa così importante, Padre Giovannino non sa neanche quanto potrebbe costare addobbare la Basilica in quel modo: «sarebbe bello se ci fosse qualcuno disponibile a contribuire alle spese,- si augura il sacerdote- o magari se ci si quotasse in tanti. Noi qualche luce ce la metteremo, come facevamo prima che Ignazio Spiga desse il suo prezioso contributo, ma certo se riuscissimo a contribuire alle spese del signor Ignazio, riusciremo a regalare a tutti i cagliaritani quello splendido spettacolo e la città sarebbe più bella».

La basilica di Bonaria illuminata come non lo è stata mai. Da ieri, giorno dell’Immacolata, la chiesa cagliaritana dedicata alla Madonna protettrice dei naviganti, offre uno spettacolo inedito ai cagliaritani. L’installazione delle luminarie è opera di Ignazio Spiga, titolare di un’azienda di Senorbì. Oltre la struttura della chiesa, i led illuminano anche parte della scalinata monumentale.

L’installazione, immortalata qui dallo scatto di Valentina Floris, illuminerà i contorni della basilica fino al 10 gennaio.