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Il Cagliari ci mette il cuore ma la Juventus sfrutta meglio le occasioni: 3-1 per i bianconeri

Il Cagliari conferma di essere una squadra viva anche all’Allianz Stadium di Torino e si inchina alla Juventus per 3-1 solo dopo aver battagliato alla pari per oltre un’ora. Una prova davvero confortante per i ragazzi di Maran, bravi a reagire al gol a freddo di Paulo Dybala con un grandissimo Joao Pedro, quindi la sfortunata autorete di Bradaric ha permesso alla capolista di giocare con più calma.

Nel secondo tempo i rossoblù hanno provato per quanto possibile a raggiungere un meritato pari, ma non ha pagato la volontà dell’allenatore di presentare una formazione più spregiudicata e così Cuadrado ha potuto chiudere le sorti dell’incontro.

CRONACA.

Squadra che vince non si cambia e allora Maran dà fiducia all’undici che ha sconfitto il Chievo per far paura alla Juventus. Calcio d’avvio per i padroni di casa che ragiona davanti ad un Cagliari in maglia blu con bordi rossi: dopo appena 50 secondi i bianconeri vanno in vantaggio con un tiro di Dybala che supera un Cragno non molto reattivo. Una doccia fredda per i rossoblù, infilati dal balletto dell’argentino, abile a mettere a sedere sia Ceppitelli che Pisacane prima di segnare. Il silent check conferma il gol e si può ripartire dopo due minuti di stop. Il colpo di testa di Matuidi va al lato, il Cagliari tenta di reagire palleggiando ma l’atteggiamento è ancora timido. Cragno si oppone di pugno a Costa, al 16′ Benatia colpisce la palla di mano in area e i giocatori cagliaritani si lamentano ardentemente: Mariani va a vedere al VAR e decide che non si tratta di calcio di rigore. Sul successivo angolo, sul cross di Castro c’è la mezza rovesciata di Pavoletti che impegna Sczeszny alla grande risposta prima che Cancelo spazzi via. Ora il Cagliari ha svoltato la sua gara, inizia a giocare con criterio aggredendo il palleggio avversario e proponendosi al tiro come fa Ionita al 24′ con una staffilata rimbalzata in angolo da Matuidi. Cragno ribatte di pugno un cross pericoloso di Pjanic sulla testa di Benatia, al 35′ Joao Pedro decide di inventarsi la grande giocata e sigla l’1-1 su suggerimento di Srna con uno stop a seguire pazzesco, a mettere fuori gioco sia Cancelo che Sczeszny. Passano tre minuti e c’è il raddoppio della Juventus con un autogol sfortunato di Bradaric che batte Cragno nel tentativo di liberare un passaggio in mezzo di Bentancur. Al 40′ un tocco di braccio in area di Bradaric viene rivisto al VAR, ma Mariani vede che è solo spalla e fa riprendere con un nulla di fatto. Al 45′ + 2 Ronaldo si propone con un potente sinistro e colpisce il palo, il primo tempo si conclude così sul 2-1 per la Juventus.

Si riparte senza cambiare di una virgola il copione della prima frazione, la Juventus tenta di comandare le operazioni ma trova sempre un Cagliari battagliero a ribattere colpo su colpo. Al 52′ Cuadrado trova il bel colpo di testa di Matuidi, palla fuori di molto. Grandissima parata di Cragno su Ronaldo, ma l’arbitro fischia il fuorigioco; Cigarini rileva un poco esaltante Bradaric, evidententemente in difficoltà. Faragò prende il posto di Ionita a centrocampo, al 68′ Sczeszny deve issarsi per togliere a Pavoletti il gol del pareggio. I rossoblù riescono a reggere bene la verve dei padroni di casa, le ripartenze di Faragò non consentono alle punte di trovare il pari. Maran ci prova e inserisce Sau per Padoin, di poco alto il tiro al volo di Barella all’81. Pisacane salva ancora il Cagliari deviando un tiro a colpo sicuro di Ronaldo, Bentancur si divora il tris con un tiraccio a porta spalancata. All’85 una mischia furibonda mozza la gioia del gol ai rossoblù visto che sia Sau che Faragò vedono il proprio tiro a botta sicura respinto dentro l’area. Due minuti dopo la partita si chiude: un Cagliari scoperto viene infilzato in contropiede da Ronaldo che vede l’accorrente Cuadrado, lo serve e il colombiano non si fa pregare per il 3-1. La gara si chiude qui dopo 3 minuti di recupero.

TABELLINO.

Juventus: (4-3-3): Sczeszny; Cancelo, Benatia, Bonucci, De Sciglio; Pjanic (al 70′ Alex Sandro), Betancur, Matuidi, Douglas Costa (al 45′ Cuadrado), Dybala, Cristiano Ronaldo. All. Allegri

Cagliari (4-3-1-2): Cragno (5); Srna (5.5), Pisacane (5.5), Ceppitelli (5.5), Padoin (5) (al 80′ Sau sv); Ionita (5.5) (al 67′ Faragò 5), Bradaric (5) (al 55′ Cigarini 5), Barella (5); Castro (5.5); Joao Pedro (6), Pavoletti (5.5). All. Maran (5.5)

Arbitro: Maurizio Mariani di Aprilia

Gol: Dybala (1′), Joao Pedro (35′), Bradaric (aut. 38′), Cuadrado (86′)

Ammoniti: Bradaric (31′), Pavoletti (48′), Pisacane (63′), Matuidi (74′)

Note: recupero 4′ e 3′

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