100.000 grazie: Vistanet Cagliari cresce grazie a Voi
Alcuni di voi ci seguono fin dall'inizio, da quando accanto alle notizie ci piaceva darvi tanti spunti culturali, aneddoti, storie e racconti sulla nostra terra, la Sardegna, e sulla nostra città, Cagliari, crocevia di popoli, storia e leggende millenarie. Non abbiamo mai smesso di farlo, neanche adesso che siamo diventati “grandi” e che finalmente possiamo definirci un giornale web di informazione generalista. La cronaca, la politica, l'attualità, lo sport, le rubriche, notizie e curiosità dall'Italia e dal mondo: ogni giorno su Vistanet Cagliari trovate tutto questo.
Ebbene sì, siete in 100.000. Ci perdonerete se per una volta parliamo di noi. Perché la notizia questa volta siamo noi, anzi siete Voi. La pagina Facebook Vistanet Cagliari ha raggiunto i 100.000 “Mi piace”. Un traguardo importante per una testata che si può definire orgogliosamente indipendente e che ogni giorno, reggendosi solo sulle proprie forze, cerca di raccontarvi con onestà intellettuale, obiettività e precisione, quello che accade in Sardegna, a Cagliari e dintorni in particolare.
Vistanet nasce nel 2011 in Ogliastra, a Tortolì, dalla brillante intuizione del nostro direttore ed editore Paolo Pigliacampo. In pochi anni, grazie soprattutto all’operoso lavoro della giornalista Michela Girardi, è diventata la testata online più seguita in Ogliastra, un punto di riferimento per un piccolo e bellissimo angolo di Sardegna. C’è voluto tutto il coraggio e la lungimiranza di un editore giovane ed entusiasta per prendere la coraggiosa decisione di “aprire una finestra” su Cagliari. Una grande città, se paragonata a Tortolì e all’Ogliastra, una piccola “capitale” con regole proprie e la concorrenza di tante pregevoli e autorevoli testate. Così Vistanet, alla fine del 2014, ha deciso di voler dire la propria anche qui. Nasce la sede di Vistanet Cagliari e la volontà di raccontare il capoluogo con il nostro consueto stile, senza “strillare” le notizie, in maniera fresca e giovanile, forse un po’ lontani dal palazzo, ma vicini alla gente comune.
Alcuni di voi ci seguono fin dall’inizio, da quando accanto alle notizie ci piaceva darvi tanti spunti culturali, aneddoti, storie e racconti sulla nostra terra, la Sardegna, e sulla nostra città, Cagliari, crocevia di popoli, storia e leggende millenarie. Non abbiamo mai smesso di farlo, neanche adesso che siamo diventati “grandi” e che finalmente possiamo definirci un giornale web di informazione generalista. La cronaca, la politica, l’attualità, lo sport, le rubriche, notizie e curiosità dall’Italia e dal mondo: ogni giorno su Vistanet Cagliari trovate tutto questo.
Il primo grazie per questo traguardo lo dobbiamo a voi, i nostri lettori, che ci seguite quotidianamente, dandoci tanti spunti con i vostri messaggi, le vostre segnalazioni, i vostri commenti ai post. Senza tutto questo il nostro lavoro non avrebbe senso. Un giornalista deve avere sempre come stella polare il suo lettore e per noi questo è l’obiettivo più importante. Non vi daremo mai le notizie che vi piacciono o che ci piacciono di più. Cercheremo di darvele tutte, anche quelle più spiacevoli, mantenendo sempre una linea deontologica netta e facilmente distinguibile: i fatti prima di tutto, ma letti sempre con un’ottica umana, perché anche chi scrive ha una sua sensibilità e guarda il mondo da una prospettiva personale. A volte questa sensibilità potrà trasparire, ma non permetteremo mai che condizioni il racconto dei fatti. Se continuerete a seguirci questa è la nostra promessa. Il nostro sogno è che Vistanet diventi il vostro punto di riferimento nell’informazione quotidiana. Se così sarà, anche solo per una parte di voi, ne saremo fieri e orgogliosi.
E ora consentiteci di ringraziare una ad una le tante persone che in questi anni hanno contribuito alla crescita di Vistanet. C’è chi lo ha fatto con la penna e le suole consumate delle scarpe per scrivere articoli e raccontare storie, chi da dietro lo schermo di un computer per rendere il portale non solo interessante ma anche bello da leggere, chi da dietro la cornetta di un telefono per cercare di rendere il giornale economicamente sostenibile.
Grazie, in ordine sparso, a: Paolo Pigliacampo, Alessandro Pigliacampo, Michela Girardi, Roberto Sacchetti, Federico Fonnesu, Maria Luisa Porcella Ciusa, Mario Marcis, Federica Landis, Stefania Lapenna, Carla Mura, Fabio Lapenna, Costanza Loddo, Mario Fadda, Giulia Cocco, Francesca Pitzanti, Claudio Castaldi, Stefano Cabras, Roberto Pinna, Simone Spada, Gianmarco Cossu, Veronica Secci, Eleonora Mamusa, Elena Schirru, Federica Cabras, Francesca Lai, Giacomo Perra, Salvatore Stella, Alessandro Usai, Francesco Onnis, Carla Cossu, Valentina Lixi, Laila Di Naro, Chiara Rossi, Lisa Ferreli, Giudita Melis, Andrea Congiu, Simone Manca, Claudia Aresu, Ilaria Ghirlanda, Michele Pigliacampo, Salvatore Fiorelli Sanna, Lisa Borrielli, Enrica Concas, Valentina Satta, Giovanni Biscu, Valentina Boi, Stefano Chessa, Riccardo Biazzo, Stefano Cortis, Andrea Lorenzetto, Ivan Fonnesu, Giusy Ferreli, Claudia Pilia, Nicola Pigliacampo, Alberto Pigliacampo, Carlotta Pischedda…E la nostra mascotte, il mitico cane Broccolo.
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