La storia. Una madre cagliaritana disperata: “Mio figlio non ha occhiali, libri né pane”

donna sola

"Con che coraggio ci lasciano morire così?", senza pranzo né cena sicuri, senza visite mediche, libri né futuro, senza un motivo per sorridere.

Cagliaritana e con figlio a carico: “Oggi non ho neanche i soldi per comprare il pane. Perchè il Comune ci ha abbandonato?”



Anna lancia un forte appello all'amministrazione comunale e assessorato competente: "Sono una donna onesta, voglio lavorare e costruire un futuro per mio figlio. Come potete abbandonarci in questo modo? Stiamo letteralmente morendo di fame ma anche la nostra anima si sta spegnendo. Siamo cittadini cagliaritani come tutti voi"