Cagliari, è l’ora della verità: con la Fiorentina obbligatorio fare punti. Joao Pedro dal primo minuto?
Tra i 23 convocati per la partita di Firenze sono assenti gli infortunati Castan e Ceter, oltre allo squalificato Cigarini. Torna a disposizione invece Joao Pedro.
Manca solo un giorno a una sfida che potrebbe rivelarsi decisiva – in positivo o in negativo – per il Cagliari di Diego Lopez, quella prevista domani alle 15 allo stadio Artemio Franchi contro la Fiorentina. L’imperativo è fare punti. C’è infatti una remota possibilità – qualora il Cagliari perdesse e tutte le altre 4 concorrenti vincessero – di retrocedere matematicamente
Tra i 23 convocati per la partita di Firenze sono assenti gli infortunati Castan e Ceter, oltre allo squalificato Cigarini. Torna a disposizione invece Joao Pedro. «Questa settimana si è allenato pienamente con la squadra, deciderò domani se schierarlo o meno», dice nella conferenza stampa di presentazione alla gara il tecnico Diego Lopez.
IL MODULO
«Recupero due difensori come Pisacane e Romagna: potremmo tornare alla difesa a tre, fermo restando che giocando a quattro abbiamo fatto bene. In ogni caso, il modulo non conta nulla se non c’è l’atteggiamento giusto: indipendentemente dallo schieramento bisogna metterci cuore, testa e gambe».
LA FIORENTINA
«Ha dimostrato nella partita di andata quel che sa fare. Si adattò a noi, giocando a specchio e mettendoci in difficoltà. I tre difensori sanno impostare, in fase di non possesso la squadra fa un 4-4-1-1. Ci sono giocatori bravi tecnicamente; dovremo essere bravi in entrambe le fasi. Domani si affrontano due squadre che giocano ognuna per il proprio obiettivo».
LOPEZ: «CREDERCI FORTEMENTE»
«Crediamo tutti in questa salvezza: la società, lo staff, i ragazzi. Il Presidente è stato con noi anche nell’allenamento di ieri, è il primo a crederci fortemente. Siamo un gruppo di lavoro unito, così i risultati arrivano. La squadra sta bene fisicamente, contro la Roma ha corso tanto e bene. Tutto questo però non è bastato, il che significa che dobbiamo migliorare la prestazione: dobbiamo segnare, nel calcio contano i gol. Abbiamo lavorato durante la settimana per correggere gli errori, ci siamo allenati bene e quando una squadra si allena così la prestazione è una conseguenza».
TANTISSIMI SOSTENITORI ROSSOBLÙ A FIRENZE
«I tifosi domani ci seguiranno in tanti, con loro siamo in debito: prestazioni come quelle di domenica scorsa sono il modo migliore per portare la gente dalla nostra parte. La salvezza è a portata di mano: dobbiamo fare punti in queste due partite”.la squadra è in grado di centrare l’obiettivo».
© RIPRODUZIONE RISERVATA