Conclusi i lavori negli spazi esterni della scuola dell’infanzia di via Tevere, un giardino a misura di bambino, colori vivaci e ambiente accogliente. Restyling anche per gli spazi interni e la copertura, senza trascurare l’aspetto fondamentale della sicurezza. Con l’arrivo delle vacanze estive al via anche i lavori per gli altri tre plessi che mancano ancora all’appello.
Sale così a sette il numero degli istituti scolastici rimessi a nuovo nel comune di Assemini. Nella scuola dell’infanzia di via Tevere gli spazi esterni sono stati restituiti ai bambini, dotati di giochi, spazi verdi, decorati con colori vivaci e soprattutto sicuri. Durante la pausa estiva, con i piccoli alunni in vacanza, sono stati sistemati gli interni dell’edificio inclusa la pavimentazione in laminato e il rifacimento del tetto. I lavori effettuati nel plesso di via Tevere rientrano in un più ampio progetto di riqualificazione degli edifici scolastici, quello di Iscol@ cofinanziato da Regione e Comune che prevede la risistemazione di 11 plessi scolastici.
Gli interventi, da attuare in un triennio e in parte già conclusi, prevedono una spesa totale di circa 3,5 milioni di euro. Mentre per le scuole primarie di via Di Vittorio, via Asproni e via Firenze si tratta di interventi relativi all’ultima annualità i cui cantieri apriranno durante la pausa estiva di quest’anno, per i plessi di Corso Europa e via Carmine i lavori sono stati portati a termine in maniera soddisfacente, soprattutto quelli di quest’ultimo plesso sono stati particolarmente impegnativi in quanto come ha spiegato l’Assessore ai Lavori Pubblici Gianluca Di Gioa: «Per la scuola primaria di via Carmine, abbandonata a se stessa praticamente da quando è stata costruita, è stato necessario un intervento di manutenzione straordinaria per la messa in sicurezza e per il comfort termo-acustico raggiungendo ottimi risultati senza però trascurare alcuni elementi di qualità formale nella definizione degli spazi interni ed esterni».
Le scuole dell’infanzia invece, con via Tevere sono state completate tutte «particolare attenzione è stata dedicata alle aree esterne, soprattutto nelle scuole dell’infanzia,- prosegue Di Gioia – perché diventassero spazi attrezzati, estensioni ideali delle “aule tra quattro mura” e luoghi ritrovati, da destinare essi stessi alle relazioni e all’apprendimento». Rimane da completare l’ambizioso e complesso lavoro iniziato nella scuola media Pascoli di Corso America, mentre è stato concluso con la realizzazione di un nuovo giardino/auditorium, quello della scuola secondaria di via Cipro, dove la presenza di un orto di essenze aromatiche arricchisce lo spazio, favorendo la fruizione e la partecipazione che si apre anche al quartiere e al territorio come nuovo luogo di relazione.
