«Corso Vittorio Emanuele II ancora sotto attacco». L’attacco alla Giunta Zedda, arriva dal consigliere centrista Federico Ibba che contesta la scelta del Comune di Cagliari di istituire i divieti di sosta nella via cittadina per lavare le strade il quarto venerdì del mese dalle 6 alle 11 del mattino.
«Quando chi amministra non pensa alle ripercussioni di ciò che fa – dice Ibba -. Provo a spiegarlo io magari mi ascoltano. Il quarto venerdì del mese, per chi ha un lavoro, è quello dove hai appena ritirato lo stipendio e magari decidi di fare un po’ di shopping nelle vie del centro. La carenza di parcheggi è stata accudita dalla pedonalizzazione di gran parte del Corso. Il parcheggio multi piano di via Caprera con 500 posti auto è chiuso da oltre un decennio e non ci sono tempi certi per la riapertura; Nel Corso Vittorio tutte le attività produttive, tranne pochi “fortunati”, stanno subendo la pedonalizzazione peraltro perpetrata con ritardi e passività dell’amministrazione, vedasi Cantiere Domus Romana che ha contribuito in maniera determinante a bloccare il flusso commerciale verso il Corso. Va bene il lavaggio strade per cattura ma lo si fa dalle 2 de mattino alle 6 non sino alle 11».
A contestare la scelta dell’amministrazione anche la pagina Facebook “Nuovo Corso Vittorio Emanuele. La via Notturna senza negozi”: «La giunta Zedda ci ha ucciso – si legge in un post -. Non ha il benché minimo rispetto di noi commercianti del corso».