Scadono oggi alle 16 i termini per la presentazione al Viminale dei simboli delle coalizioni, dei partiti e movimenti che intendono presentare le candidature alle elezioni politiche del prossimo 4 marzo.

Dalla Sardegna sono giunti agli uffici del Ministero dell’Interno due simboli dei due partiti sardi, gli unico che dall’isola si presenteranno alle prossime elezioni. Uno è “su carrubusu” (lo scarabeo) del Progetto Autodeterminazione, che raccoglie sotto di sé otto partiti indipendentisti e sovranisti (Rossomori, Sardegna Possibile, Sardigna Natzione, Irs, Liberu, Sardos, Communidades e Gentes).

L’altro simbolo è costituito invece dai quattro mori del Partito Sardo d’Azione. Quest’ultimo correrà, secondo le anticipazioni, insieme alla Lega di Matteo Salvini ma, in attesa della conferma di questa alleanza che avverrà nei prossimi giorni a Cagliari con l’arrivo proprio del leader del Carroccio, ha preferito depositare ugualmente il simbolo in via precauzionale.

Si è riunita oggi a Villa Devoto la giunta regionale, presieduta da Alessandra Todde.

Su proposta dell’assessore degli Enti locali, finanze e urbanistica, Francesco Spanedda, l’Esecutivo ha deliberato lo scioglimento del Consiglio comunale di Cagliari e nominato il commissario straordinario dopo le dimissioni rassegnate dalla carica di sindaco del signor Paolo Truzzu, presentate il 28 marzo scorso.

Luisanna Marras, già assessora comunale e vice sindaca al Comune di Cagliari, guiderà l’Amministrazione sino alle prossime elezioni amministrative in programma l’8 e 9 giugno e nell’eventuale turno di ballottaggio, domenica 23 e lunedì 24 giugno.

La presidente, Alessandra Todde, firmerà il decreto di nomina con un proprio atto.