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Maxi operazione ad Arzana: quattro persone in manette per traffico di armi rubate

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Quattro persone arrestate stamattina ad Arzana, durante un’operazione congiunta di Carabinieri, Polizia e Corpo Forestale.

I quattro ogliastrini in manette (Vincenzo Beniamino Marongiu, Nicolò Piras, Federico Luigi Laisceddu e Stefano Marongiu), dopo mesi di indagini, sono stati ritenuti appartenenti ad un’associazione a delinquere finalizzata al traffico di armi, di munizioni e di materiale esplosivo. Sono state denunciate, in seno all’operazione denominata “Diablo”, anche altre tredici persone. 

Questa mattina,  dopo una rocambolesco tentativo di fuga sui tetti delle abitazioni vicine da parte dei ricercati, il personale interforze operante, grazie anche all’intervento specialistico di militari dello Squadrone Eliportato Cacciatori CC Sardegna, ha proceduto all’arresto in flagranza di reato dei quattro ogliastrini, trovati all’interno di una abitazione abbandonata di Arzana, intenti alla cura di piante di marijuana e infiorescenze.

Le successive perquisizioni, estese anche alle abitazioni degli arrestati, hanno permesso agli agenti di trovare anche armi clandestine con relativi contrassegni  abrasi, risultate poi rubate.

Le migliaia di intercettazioni captate dagli uomini del Commissariato di P.S. di Lanusei, del NIPAF-Ispettorato forestale e della Compagnia CC di Lanusei hanno evidenziato come il gruppo arzanese fosse assolutamente inserito in un esteso traffico di armi che ha messo in relazione il comune di Arzana (quale centro nevralgico) e diversi paesi ogliastrini.

Gli accertamenti eseguiti hanno portato alla luce un grosso furto di armi avvenuto nel dicembre 2014 a Lanusei presso l’abitazione dell’Avvocato Contini e del fratello, attribuibile al Marongiu. Innumerevoli sono le armi nascoste nel territorio di Arzana tra cui anche un fucile Kalashnikov.

Gli associati erano pronti a compiere atti ritorsivi contro vari rappresentanti delle FF.PP. e della magistratura inquirente, che a più riprese hanno preso parte alle attività d’indagine e comunque contro chiunque ostacolasse l’attività dell’associazione criminale, anche mediante l’uso di esplosivo militare.

Il gruppo ha fatto emergere una struttura organizzativa tendenzialmente permanente, con un vasto programma criminoso per una serie indeterminata di delitti, che ha come capo Marongiu. Gli arrestati hanno manifestato una continua capacità di creare potenziali occasioni di commissioni di crimini.

Alle prime ore di oggi, i reparti interforze, con il supporto dello Squadrone Eliportato “Cacciatori Sardegna” con le dipendenti Unità cinofile, di un Elicottero AW-109 Nexus dell’11° Nucleo Elicotteri di Elmas, di unità del Nucleo Cinofili CC di Cagliari, di due unità cinofile del Reparto cinofili della Polizia di Stato di Abbasanta, hanno eseguito le ordinanze di custodia cautelare in carcere a carico dei quattro arrestati procedendo inoltre a numerose perquisizioni in tutto il territorio ogliastrino.

I particolari  in una conferenza stampa convocata a Lanusei.

 

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