Site icon cagliari.vistanet.it

Francesca Barracciu dopo la condanna: “Sono scossa, in questi anni sono stata lasciata da sola”

Francesca_Barracciu_(Martin_Rulsch)_1

Foto di Martin Rulsch

È una Francesca Barracciu scossa, ma battagliera, quella che commenta la sentenza nei suoi confronti emessa dal Tribunale di Cagliari. «Sono scossa, è inutile negarlo, ma questo è solo il primo tempo di una partita che ne ha tre», questo il suo commento a caldo.

«La strategia utilizzata dai miei difensori – ha rimarcato – credo che varrà in seguito. Sono trascorsi quattro anni molto duri. Ho rinunciato, unica in Sardegna, alle cariche che rivestivo quando sono stata raggiunta dall’accusa di peculato».

«Sono stata travolta politicamente in solitudine. Questa cosa mi ha rafforzato molto e questa vicenda penso mi abbia anche fatto diventare una persona migliore. Con questa forza affronterò il secondo grado, certamente ora un po’ scossa. E non lo nascondo». La Barracciu, incalzata dai giornalisti, ha negato che si potesse trattare di una sentenza politica. «Non sono complottista e non lo sono mai stata. Però l’avermi messa da sola ad affrontare il processo a differenza di altri trenta miei colleghi credo abbia profili di dubitabilità importanti».

L’ex sottosegretaria alla Cultura e consigliera regionale del Pd è stata condannata questa mattina dal Tribunale di Cagliari a quattro anni di reclusione con interdizione dai pubblici uffici per lo stesso lasso di tempo.

Exit mobile version