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La Dinamo Cagliari a caccia di due punti contro la Viola Reggio Calabria

Paolini Dinamo Academy

È apparso un Paolini molto sereno, quello che si sta avvicinando al match casalingo contro la Viola Reggio Calabria in programma domani sera alle ore 20:30 al PalaPirastu.

Alla Club House della Dinamo Academy di Viale Bonaria, il coach si è espresso in conferenza stampa presentando la gara, scontro fondamentale tra pari classifica a quattro punti. «Ci aspetta una partita tosta, contro una squadra molto buona. Reggio Calabria ha ottimi giocatori, due americani di alto livello: Andrew Joseph Pacher,  tra i due, fa la differenza. Hanno inoltre  un pacchetto italiani di esperienza come Baldassarre e Fabi coadiuvati a cinque giovani molto futuribili come Benvenuti, Tafllaj, Agbogan, Rossato e Caroti – prosegue il coach – L’idea che mi sono fatto quest’anno della Metextra è che siano partiti fin da subito con un impianto tecnico-tattico definito, con un’idea e un progetto compatto. Nelle altre stagioni hanno cambiato tanto in corso d’opera, quest’anno hanno già un assetto importante in partenza.»

Compito non facile quindi, quello di Rullo e compagni, di arginare una formazione più che completa reduce da una buona vittoria casalinga contro Rieti per 67-63. I rossoblù invece, si avvicinano  alla gara con una bella batosta incassata a Latina sabato scorso: il -19, però, non ha però gli stessi effetti collaterali della prima trasferta stagionale a Scafati che sanciva un passivo di -31 punti. «A Latina abbiamo disputato una gara migliore, nonostante la sconfitta. Cerco di guardare i tre quarti del bicchiere pieno, rispetto al mezzo vuoto. Stiamo facendo passi in avanti, ci vuole pazienza. Tutti i ragazzi stanno crescendo e sono contento di come lavorano in settimana. Non credo sia giusto crocifiggere una squadra dopo quattro giornate, guardo avanti con positività.»

La Pasta Cellino, purtroppo, alla vigilia della quinta giornata di campionato del girone Ovest di A2 maschile, si presenta con il brutto biglietto da visita della peggiore difesa in classifica ma, coach Paolini, precisa: «So che i ragazzi non hanno nelle loro corde un’attitudine difensiva, guardiamo molto di più all’aspetto offensivo. Ma stiamo lavorando tanto e dovremo lavorarci sempre di più. Difesa e palle perse sono i nostri tarli, dobbiamo quindi essere bravi ad esaltare le nostre qualità e a nascondere i nostri difetti – conclude – Mi aspetto di assistere ad un bello spettacolo, una gara punto a punto. Paragono lo sport al cinema e al teatro: la gente deve divertirsi e noi dobbiamo essere in grado di offrire, al meraviglioso pubblico che ci sostiene, una bella pallacanestro per riportare il grande basket in città

 

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