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Il Cagliari si sveglia troppo tardi: Genoa corsaro alla Sardegna Arena per 3-2. Ora Rastelli rischia seriamente il posto

Rastelli in conferenza stampa Cagliari-Sassuolo - Foto Cagliari Calcio (Twitter)

Rastelli in conferenza stampa Cagliari-Sassuolo - Foto Cagliari Calcio (Twitter)

Nuova sconfitta casalinga per il Cagliari che paga la pessima prestazione dell’olandese Van Der Wiel ed un primo tempo molle, il Genoa ne approfitta e vince 3-2. La riscossa del secondo tempo non è bastata per salvare il salvabile. Ora la panchina di Massimo Rastelli inizia ad essere pericolosamente a rischio. Le continue debacle in casa iniziano a pesare e la prossima trasferta in casa della Lazio non sembra promettere nulla di buono.

Massimo Rastelli decide di rivoluzionare la difesa e inserisce Van Der Wiel sulla destra (al debutto in campionato), Romagna centrale e Padoin dirottato a sinistra. Non cambia il resto dell’undici con Farìas al fianco di Pavoletti davanti. Formazione confermata invece per Juric che recupera Izzo al centro della difesa dopo una lunga squalifica. Il calcio d’inizio parte dai piedi di Rigoni per il Genoa che dilapida la prima occasione permettendo a Pisacane di rivolgersi a Cragno con un retropassaggio. Una discesa di Taarabt viene deviata da Pisacane in angolo dopo che il genoano si era liberato sulla destra, a seguire Cragno smanaccia via un cross di Veloso ma l’arbitro fischia il fallo ai danni del portiere rossoblù. Al 9′ il Genoa va in vantaggio: taglio preciso di Bertolacci in diagonale, Galabinov si invola così tutto solo e supera Cragno in uscita per l’1-0. La reazione del Cagliari non si fa attendere, su un angolo di Cigarini c’è il destro sicuro di Pisacane ma altrettanto sicuro è Perin nella parata a terra. Due errori di Van Der Wiel rischiano di costare molto caro ai rossoblù che si vedono infilati ancora una volta da Galabinov, il sinistro della punta va a lato. Ammonito Barella per un fallo a centrocampo al 21′, poco dopo para in tuffo Perin su un tiro di Barella. Grandissima parata di Cragno su Galabinov sull’ennesimo buco di Van Der Wiel, quindi si supera su un colpo di testa di Rossettini compiendo un autentico miracolo. Al 35′ raddoppio del Genoa: ancora un buco di Van Der Wiel che lascia sgusciare via Laxalt, uno-due tra Galabinov e Taarabt, con quest’ultimo che dal limite fa secco Cragno nel palo più lontano. Destro sbilenco di Cigarini dai venticinque metri, l’arbitro manda tutti negli spogliatoi dopo un minuto di recupero.

Subito un cambio in avvio di ripresa per Rastelli che inserisce Faragò per Van Der Wiel. La spinta rossoblù dà presto i suoi frutti perché dopo tre minuti arriva il gol: cross di Faragò in mezzo, sull’uscita errata di Perin c’è l’incornata di Pavoletti che segna il suo primo gol in terra sarda, è 1-2. Il Cagliari c’è e si vede, con la spinta del pubblico si galvanizza Joao Pedro che prova a piazzarla, palla di poco a lato. Cragno blocca su Taarabt, Pavoletti prova un improbabile lob da centrocampo in modo da sorprendere Perin. Al 54′ ancora un tiro a giro di Pedro sul quale Perin devia lungo, risponde Cragno su un tiro di Rigoni dal limite. Ancora una gran parata di Cragno, questa volta su Galabinov prima di lasciare il campo al 63′ per far spazio a Rafael a causa di un infortunio. Laxalt dalla sinistra spara fuori, cincischiano Pavoletti e Farìas consentendo a Perin di sbrogliare il pericolo. Buon colpo di testa di Ionita su cross di Padoin ma Perin para tranquillo, sugli sviluppi di un calcio d’angolo al 75′ arriva la doccia fredda: palla in mezzo dove Rigoni può colpire indisturbato e superare Rafael per l’1-3. Al 77′ interviene il VAR per sancire un calcio di rigore a favore del Cagliari dopo un tocco di mano in area: dal dischetto si porta Joao Pedro che spiazza Perin e riporta i compagni a contatto sul 2-3. Bellissima azione sulla destra di Joao Pedro e Faragò, sul servizio in mezzo il Genoa spazza in affanno in calcio d’angolo; a seguire Pisacane scivola sul più bello e manca una grossa opportunità in mezzo all’area. Genoa vicinissimo al quarto gol con un palo di Taarabt, Rafael si deve salvare prima su Galabinov e poi su Omeonga. Perin para bene su Farìas tutto solo, il Cagliari perde lucidità e non riesce ad essere solido sotto porta. Finisce 3-2 a favore del Genoa.

TABELLINO.

Cagliari: Cragno (7) (al 63′ Rafael 6), Van Der Wiel (3) (al 45′ Faragò 6.5), Romagna (6), Pisacane (5.5), Padoin (6), Ionita (5) (al 75′ Sau sv), Cigarini (5.5), Barella (5.5), Joao Pedro (6.5), Farìas (5.5), Pavoletti (6). All. Massimo Rastelli (5.5)

Genoa: Perin, Izzo, Rossettini, Zukanovic, Bertolacci, Taarabt (al 74′ Ricci), Rosi, Rigoni (al 84′ Omeonga), Veloso, Laxalt (al 89′ Brlek), Galabinov. All. Ivan Juric

Arbitro: Sig. Davide Massa di Imperia. Assistenti: Ranghetti e Bresmes

Gol: Galabinov (9′), Taarabt (35′), Pavoletti (48′), Rigoni (75′), Joao Pedro (79′)

Ammoniti: Barella (21′), Pavoletti (33′)

Note: recupero 1′ e 4′. Spettatori: 14.000 circa

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