Site icon cagliari.vistanet.it

Unione civile multietnica ad Alghero. Una donna algherese e la compagna del Mozambico hanno suggellato il loro amore

È un’unione civile multietnica, la prima in Sardegna, quella delle due donne, una algherese e una originaria del Mozambico che hanno detto sì, suggellando il loro amore nato nel 2012 in Mozambico. Hacina Biby Issufo, del Mozambico e Sari Teresa Mertanen, di mamma algherese e padre finlandese, si sono conosciute cinque anni fa nel paese di Hacina, dove Teresa ha lavorato per diversi anni per delle Ong.

Non appena è stata approvata in Italia la legge sulle unioni civili , le due donne si sono rivolte all’Arcigay per risolvere i problemi legati alla cittadinanza straniera di Hacina. Un problema non da poco se si pensa al fatto che – come ha raccontato ai microfoni de La Nuova Sardegna Gabriele Piazzoni, segretario nazione di Arcigay, – per l’unione di coppie miste viene richiesto al Paese di origine un certificato che attesti che il coniuge straniero non sia sposato. Ma questo certificato non viene rilasciato con facilità dai paesi che non riconoscono le unioni tra persone dello stesso stesso o per i quali l’omosessualità è un crimine.

Superate le difficoltà burocratiche, le due donne hanno potuto celebrare il loro amore e la loro voglia di stare insieme per tutta la vita, davanti ad un pubblico di invitati che arrivavano da ogni parte del mondo: Messico, Cile, Colombia, Svizzera, Mozambico, Iran, Taiwan, Polonia, Austria, Svizzera, Serbia, Croazia, Italia, Finlandia, Olanda, Grecia, Rom.

Exit mobile version