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Quartu. Il sindaco Delunas revoca il divieto di balneazione a Foxi

Spiaggia-del-Poetto-di-Quartu-Sant-Elena

Divieto di balneazione subito revocato nella zona di Foxi dove l’Arpas, nei giorni scorsi aveva riscontrato il superamento dei limiti dei parametri microbiologici. Un secondo campionamento, effettuato il 19 luglio ha infatti permesso di accertare il rientro dei livelli ampiamente al di sotto delle soglie consentite.

Il sindaco Stefano Delunas ha così emesso un’ordinanza per la revoca del divieto di balneazione che si era reso necessario in virtù del primo campionamento dell’agenzia regionale. Il campionamento era stato effettuato in data 17 luglio dall’agenzia regionale. Una volta constatato lo stato di pericolo per i bagnanti aveva comunicato al comune mercoledì 19 i risultati delle analisi,  l’ordinanza sindacale è stata firmata giovedì 20.

La decisione del primo cittadino quartese si era resa necessaria, sempre nelle more di conoscere gli esiti dei successivi controesami dei parametri microbiologici. Intanto mercoledì 19 l’Arpas stava già provvedendo al nuovo campionamento, che ha permesso di verificare la ritrovata salubrità delle acque nel tratto di spiaggia vicino a Foxi.

“L’amministrazione comunale- si legge in una nota-  continuerà pertanto a vigilare sui parametri delle spiagge gravitanti intorno alla zona di Foxi, avviando anche delle consultazioni con il Comune di Maracalagonis, dal cui territorio arrivano le acque del rio Foxi prima di entrare nell’area di pertinenza quartese, e con la Città Metropolitana, la quale ha ereditato dalla Provincia la gestione dei corsi d’acqua che attraversano più Enti locali, compreso quello in questione”.

Il comune non esclude la possibilità  di un gesto voluto. “Detto ciò, va anche rimarcato – conclude il documento-  che non si può assolutamente escludere l’eventualità che l’improvviso picco dei livelli di batteri possa derivare da un fortuito o voluto scarico a mare, riconducibile a qualche criminale scarico fognario, allo stato attuale non emerso dai controlli, o più probabilmente dallo smaltimento di acque nere di una barca al largo del Golfo degli Angeli, con batteri poi portati sino alle acque prospicienti la spiaggia tra il Margine Rosso e Foxi dal gioco delle correnti e dai venti“.

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