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Marco Andreolli firma un biennale col Cagliari. Mercato in entrata chiuso, ma chi parte?

L’ex difensore dell’Inter Marco Andreolli è un nuovo giocatore del Cagliari. La decisione dopo quattro giorni di riflessione dall’ultimo incontro con il presidente Tommaso Giulini e il direttore sportivo Giovanni Rossi che hanno saputo convincere il ragazzo sulla bontà del progetto “2017-2020” che prevede la crescita della società fino al raggiungimento delle coppe europee. Manca solo l’ufficialità, ma i dettagli parlano di un contratto di due anni con opzione per il terzo a 600 mila euro a stagione. Andrà a sopperire la partenza di Bruno Alves, accasatosi in Scozia nei Glasgow Rangers.

Andreolli è un centrale difensivo di 1,87 cm cresciuto calcisticamente nell’Inter dove vi ha militato per pochi scorci di stagione tra il 2004 e il 2007, e tra il 2013 e il 2017. La sua carriera si è sviluppata prettamente con le squadre di medio-basso lignaggio, in particolare nel Chievo dove ha giocato circa 80 partite segnando 3 gol. Perfetto nei tempi difensivi della zona, pecca nella velocità ma sa anche esibirsi nel palleggio comandando il gioco dalla retroguardia. Una pecca certamente il fisico troppo fragile, spesso martoriato da brutti infortuni che gli han reso difficoltosa la crescita calcistica. Arriva al Cagliari dopo un lungo inseguimento sia nel periodo di presidenza Cellino sia con la presidenza di Giulini, da sempre innamorato delle sue caratteristiche. L’ingaggio avviene a parametro zero dato che l’ex difensore di Inter e Roma si è svincolato lo scorso 30 giugno.

Con gli ingaggi di Luca Cigarini, Senna Miangue, Andrea Cossu e Marco Andreolli (oltre il riscatto ottenuto sul cartellino di Paolo Faragò, e i ritorni di Alessio Cragno e Santiago Colombatto), il mercato del Cagliari si chiude virtualmente. Non sono previste altre entrate, né stravolgimenti. « Il pubblico vedrà un Cagliari che non si discosterà troppo da quello della scorsa stagione, almeno in fatto di giocatori » ha affermato il ds Giovanni Rossi nei giorni scorsi. L’intenzione è quella di far maturare l’alchimia di squadra attraverso la conoscenza e il lavoro sui difetti visti lo scorso campionato. In questo modo Massimo Rastelli e Nicola Legrottaglie potranno continuare a gestire la rosa in base alle idee sviluppate negli scorsi mesi, col varo di un nuovo modulo (4-2-3-1) che dovrebbe mostrare un Cagliari più audace e maggiormente offensivo, che sappia sorprendere le formazioni avversarie senza subìre troppi gol.

Rossi e Giulini lavoreranno soprattutto in uscita. In difesa si valuta Dario Del Fabro come prospetto anche se il ragazzo pare molto vicino alla Juventus, che vorrebbe prenderlo per girarlo in prestito. Rastelli vorrebbe tenerlo come quarto centrale ma c’è la necessità di fare cassa, e allora la permanenza di  Luca Ceppitelli e Bartosz Salamon sembra scontata, viste anche le poche e interessanti proposte di mercato. Capuano sarà la riserva sull’out di sinistra mentre c’è molto affollamento a centrocampo: sfumato Mandragora, si cerca di capire quale può essere il futuro per i giovani Colombatto e Deiola, col secondo fresco di rinnovo e pronto ad un altro anno da riserva coi colori rossoblù. Per l’argentino si sono mosse il Perugia e il Bari, pronte ad allestire formazioni altisonanti garantendogli un ampio minutaggio da titolare. In attacco è certa la permanenza del nordcoreano Han mentre Melchiorri e Giannetti sono in bilico: saranno i primi dieci giorni di Pejo a scrivere il loro futuro, sebbene l’ex Pescara stia ancora recuperando dall’infortunio dello scorso anno. Nelle scorse ore ha bussato alla porta del Cagliari il Carpi sondando una disponibilità di Giulini a cedere uno dei due attaccanti, le due parti si rivedranno martedì prossimo per approfondire il discorso. Rimane anche Diego Farias, per il quale si sono mosse diverse formazioni di serie A in attesa di capire il proprio futuro: la Fiorentina attende di liberarsi di Kalinic per poter reinvestire un po’ di soldi, idem la Lazio che attende offerte per Keita. Ha lasciato il campo il Torino, lanciatosi sulle tracce dell’ex Cerci. La valutazione del brasiliano si aggira sui 10 milioni, per ora le prime proposte (comprese quelle del Las Palmas e del Eintracht Francoforte) sono state insufficienti ed improntate su un prestito con diritto di riscatto, soluzione che il Cagliari ha rigettato al mittente.

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