La scorsa settimana il G7 dei Trasporti a Cagliari, oggi la notizia del volo Roma-Olbia che fa segnare cinque ore di ritardo. Al di là dei summit internazionali nei quali si discute di mobilità, la questione legata ai disagi dei trasporti da e verso la Sardegna rimane ancora un nervo scoperto.
Centocinquanta passeggeri Meridiana sono bloccati nella Capitale a causa di un ritardo del volo Ig 1120 Fiumicino-Olbia la cui partenza, prevista alle 15.25, è slittata alle 20.15 di questa sera. Un ritardo dovuto, secondo quanto si è appreso, ad un guasto dell’aereo in arrivo da Minorca: si tratterebbe di un boeing 737 della compagnia controllata Air Italy, anche se l’ufficio stampa di Meridiana smentisce questa circostanza.
I passeggeri erano stati informati del disservizio già ieri sera con una mail in cui la compagnia proponeva l’alternativa del volo delle 20.15 o il rimborso totale del biglietto. Meridiana ha garantito che agli utenti costretti ad attendere a Fiumicino sarà assicurata l’assistenza. Nonostante questo, il malumore fra chi aveva previsto di atterrare a Olbia questo pomeriggio è grande. Un piano B è stato poposto ai passeggeri residenti in Sardegna, ai quali verrà garantita la possibilità di salire sul volo per Olbia delle 18.15, ma c’è una lunghissima lista d’attesa da affrontare