Site icon cagliari.vistanet.it

In bici attraverso il Sulcis. Approvata la riqualificazione del percorso ferroviario fra Siliqua, Narcao e Santadi

La Giunta Pigliaru  ha approvato oggi la riqualificazione dell’area del vecchio tracciato ferroviario del Sulcis. Si potrà pedalare su una pista ciclabile di circa 40 km, che attraverserà i comuni di Siliqua, Narcao, Nuxis, Villaperuccio e Santadi.

Un tratto ferroviario dismesso che verrà reso ciclabile

Le risorse, circa ottocentomila euro saranno ricavate dalle sanzioni delle violazioni paesaggistiche. «La ferrovia e il suo patrimonio architettonico – sottolinea l’assessore Cristiano Erriu – rientrano tra i beni identitari con il riconoscimento dei valori paesaggistici e la sperimentazione di un nuovo utilizzo con finalità turistiche, in piena coerenza con le norme del PPR. In quest’ottica, sarà stipulato un Accordo di programma tra la Regione, i Comuni interessati e la Provincia del Sud Sardegna, individuata quale capofila per l’attuazione dell’intervento.

Il progetto ‘Percorrere il territorio’ riassume in pieno lo spirito di questa delibera: il tracciato ferroviario storico, infatti, mette in connessione ambiti di paesaggio costieri e aree interne. Il modello potrà poi essere replicato su altri territori dell’Isola».

Grazie anche alla collaborazione dell’ARST, verranno individuate le linee dismesse da riqualificare, mentre saranno conservate quelle ancora in esercizio. Il lavoro farà parte integrante del Piano paesaggistico esteso agli ambiti di paesaggio non costieri. Tra i primi tratti individuati per la realizzazione della pista ciclabile, la linea ferroviaria a scartamento ridotto Siliqua-Calasetta, inaugurata nel 1926 e dismessa tra il 1968 e il 1974. Attraverso viadotti, ponti, stazioni minori e caselli, potranno godere dei suggestivi paesaggi sulcitani non più soltanto escursionisti e mountain biker, ma anche i meno impavidi delle due ruote. Il tracciato verrà messo in sicurezza e reso fruibile a partire dal tratto di Siliqua, per attraversare i territori di numerosi Comuni del Sulcis, in un contesto ad alta valenza ambientale, paesaggistica e culturale. Lungo l’intero tracciato sono presenti numerosi beni paesaggistici e identitari, tra cui il castello di Acquafredda, il Parco regionale di Gutturu Mannu e il lago di Mont’e Pranu.

Exit mobile version