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Monumenti aperti, 4° weekend: trenino verde, Nora e la bellissima Alghero tra le attrazioni

Sarà un nuovo weekend all’insegna dell’arte, dell’archeologia e della cultura aperta a tutti, grazie alla manifestazione “Monumenti aperti” organizzata dall’associazione Imago Mundi. Sono tante le attrazioni che si aprono al pubblico in questo penultimo fine settimana di maggio.

La regina assoluta a questo giro sarà Alghero con le sue chiese in stile gotico-catalano, i palazzi, i bastioni e le tante bellezze naturali. 37 i siti visitabili nella cittadina catalana tra i quali spiccano la Necropoli di Santu Pedru, le vigne Sella e Mosca, le Torri, il Querte’ Saya’l e per l’occasione la Torre della Polveriera e il Museo della città.

Veduta aerea di Alghero

Oltre ai debutti assoluti di Bauladu e Santadi (da segnalare per quest’ultimo la Tomba dei giganti di Barrancu Mannu e gli scavi di Pani Loriga), c’è moltissima attesa per il ritorno del trenino verde con un percorso di 45 minuti da Tortolì ad Arbatax che consentirà, con partenze ogni ora, di far salire a bordo più gente possibile. I visitatori si potranno abbandonare al piacere di un viaggio in treno fuori dal tempo nella stessa carrozza che nel 1921 ospitò lo scrittore inglese David Herbert Lawrence nel suo viaggio nel cuore della Sardegna.

17 siti saranno aperti a Cuglieri tra i quali impossibile non segnalare l’arco di S’Archittu. 18 invece a Gonnosfanadiga che potranno essere visitati attraverso quattro percorsi: uno religioso, uno naturalistico, uno archeologico e uno religioso. A Iglesias, che ospita 34 siti, sarà possibile addentrarsi nel passato minerario dell’isola con l’apertura eccezionale del Pozzo Sella e i più consueti, ma non meno affascinanti Museo dell’Arte mineraria e Istituto tecnico Asproni. Immancabile una visita a Nora e alla Chiesetta di Sant’Efisio per quanto riguarda Pula, mentre a Selargius tra i dieci siti in mostra da segnalare l’ex carcere aragonese nonché ex Caserma Cavalleggeri. A Sestu sono otto i monumenti aperti, tra cui la vecchia bottega del fabbro Ninetto Dessì, un viaggio nel mondo degli artigiani che sta sempre più scomparendo. Ultima tappa a Villanovafranca con il Parco archeologico di Genna Maria.

Nora vista dall’alto

Tutti i dettagli di Monumenti aperti li potete leggere sul sito www.monumentiaperti.com.

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