Sul palco indossano maschere in omaggio al teatro dell’Antica Grecia e il loro tema prediletto è la mitologia classica.
Il quartetto rock (composto da Michele Fantoni, Marco Secci, Andrea Pisano e Alessandro Dettori) si esibirà in “Iliade elettrica”, un opera sperimentale ispirata al poema omerico. Il suo aspro approccio musicale si sposa perfettamente con la drammaticità dei fatti narrati, raccontati in un atto unico della durata di 53 minuti che si compone di 9 brani e altrettanti testi recitati.
I punti cruciali del progetto sono due: «Abbiamo cercato di dare alla musica rock dei contenuti forti, e in questo caso la mitologia classica, mio pallino condiviso con gli altri componenti, raccontando delle storie forti come quella dell’Iliade, sempre tenendoci fedeli all’originale. Cosa importante è il fare musica dal vivo, puntiamo sulla mera rappresentazione teatrale musicale.» Ce lo racconta Michele, il cantante.
Ma le particolarità continuano a stupirci con una novità degna di nota: «Stiamo lavorando a un progetto che ci consenta di rendere fruibili i nostri spettacoli ai non udenti attraverso un sistema di sottotitolazione accompagnato da un escamotage: verrà dato un palloncino agli spettatori non udenti i quali tenendone uno in mano potranno sentire le vibrazioni della nostra musica.»
Ma la vera difficoltà sta nella singolarità del luogo nel quale si esibiranno, allontanando il concetto del rock da balli, salti e birra, e cercando di modernizzare la scena ideologica musicale in un atmosfera quasi arcaica. Potrete farvi coinvolgere il 21 maggio alle 21 al Teatro delle Saline, il quale farà da sfondo a una rappresentazione teatrale classica e al contempo rinnovata, frutto dell’amore per la cultura a 360°.