La foto. Bambini bengalesi, indiani e pakistani giocano a cricket vicino al Consiglio regionale e alle statue di Nivola.
Il cricket come veicolo di integrazione, ci aveva creduto anche sei anni fa la Provincia di Cagliari con un progetto “Incontrarsi nel Gioco”, studiato per i giovani migranti e italiani, che si proponeva di valorizzare il gioco del cricket, uno sport largamente diffuso fra la popolazione indiana e pakistana. Questa attività sportiva, notoriamente, educa al rispetto dell’avversario, indica regole di comportamento e condanna qualsiasi atto di violenza verbale o fisica.
Già allora il progetto si proponeva di offrire un’opportunità per tutti, giocatori e partecipanti, di stare insieme senza pregiudizi e stereotipi. Una occasione, veicolata attraverso l’attività sportiva, per imparare a conoscersi e accettare la convivenza con le diversità, nello spirito puro del gioco. Più o meno quello che poi è accaduto nella realtà, con bambini di etnie e paesi diversi pronti a divertirsi e a giocare negli spazi offerti dalla città.