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L’Erasmus compie 30 anni e il Palazzo Civico si illumina di blu

Immagine simbolica.

In occasione della Festa dell’Europa del 9 maggio e dei 30 anni dalla nascita del progetto Erasmus, anche Cagliari aderisce all’iniziativa “M’illumino d’Erasmus”, illuminando il Palazzo Civico di via Roma con il colore blu e il simbolo del Programma Erasmus + .

L’obbiettivo è quello di promuovere ulteriormente il più famoso programma europeo di mobilità per i giovani che consente a tantissimi studenti universitari di fare esperienza nei paesi dell’Unione Europea, arricchendo così il loro bagaglio culturale e formativo. L’iniziativa a livello nazionale è organizzata dal Governo italiano con la collaborazione dell’Anci (Associazione nazionale comuni italiani) e promossa dall’Agenzia nazionale Erasmus+ Indire, dall’Agenzia nazionale per i giovani (ANG) e dall’Agenzia Erasmus+Inapp.

Per l’occasione, l’8 maggio Cagliari ospiterà un ricco programma di eventi e incontri dal titolo “Auguri Erasmus! 30 anni di Erasmus – 60 anni dei Trattati di Roma”. Si comincia alle 15 con il ritrovo in piazza Yenne degli studenti aderenti al programma e degli studenti dell’Università cagliaritana. Ci si sposterà poi al Conservatorio Pierluigi da Palestrina, in Piazza Porrino. Dopo i saluti istituzionali del Rettore Maria Del Zompo, della direttrice del Conservatorio prof.ssa Elisabetta Porrà e del dott. Francesco Ventroni di Europe Direct Regione Sardegna, alle 17 interverrà anche lo scrittore Flavio Soriga.

Si proseguirà poi, alle 17:20, con la discussione sui Trattati di Roma e alle 18 si parlerà dei 30 anni dell’Erasmus. A partire dalle 18:30 alcuni studenti italiani e stranieri racconteranno le loro esperienze. L’evento è stato presentato stamane nella Sala Retablo del Municipio di via Roma dall’assessora all’Urbanistica Francesca Ghirra, da Giacomo D’Arrigo (direttore dell’Agenzia nazionale per i giovani), da Alessandra Carucci, prorettore per l’internazionalizzazione dell’Università di Cagliari, da Anna Maria Aloi, responsabile settore mobilità studentesca Ismoka e da Luca Frongia, presidente dell’associazione TDM 2000. 

«In un momento critico per la politica internazionale è più che mai importante parlare d’Europa e promuovere i valori di pace, accoglienza e cultura sui quali essa si fonda», dichiara l’assessora Ghirra. «Studiare è fondamentale, ma occorre mettere in pratica ciò che si impara – sostiene Luca Frongia di TDM 2000 – I giovani hanno tanta voglia di spostarsi liberamente in tutta Europa senza barriere ed essere parte attiva del processo decisionale europeo. Chiediamo al Comune di indire un tavolo per il confronto e la condivisione delle idee». Ogni anno, dall’Università di Cagliari partono in Erasmus circa 1000 studenti e 400 arrivano nel capoluogo da tutta Europa.

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