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Dal Cannonau al Vermentino, la Sardegna sbarca al Vinitaly di Verona con 71 produttori

Tutto è pronto al Vinitaly di Verona per ospitare le eccellenze enologiche mondiali.  Saranno 71 produttori a rappresentare la Sardegna alla 51esima edizione del Salone Internazionale dei Vini e dei Distillati, la più importante manifestazione dedicata al mondo del vino, che si terrà dal 9 al 12 aprile. Le iniziative, organizzate dall’assessorato dell’Agricoltura in collaborazione con le agenzie Laore e Agris, si terranno nel padiglione 8 negli  stand A3, C7 e D3. Ed è comprensibile la soddisfazione di Pier Luigi Caria assessore all’agricoltura. «Il comparto vitivinicolo sardo – spiega Caria – è cresciuto enormemente negli ultimi vent’anni. Un passo in avanti soprattutto sul versante della qualità, che ha portato le nostre aziende a confrontarsi alla pari con i grandi nomi nazionali ed esteri».

«Gli uffici della Regione hanno fatto un enorme lavoro per organizzare la partecipazione della Sardegna alla 4 giorni di eventi veronesi – ha aggiunto l’esponente della Giunta Pigliaru –. Sul versante del sostegno agli investimenti per le aziende vitivinicole, nella legge Finanziaria appena licenziata dal Consiglio regionale, abbiamo stanziato 750mila euro che integrano la dotazione comunitaria. Come Regione – ha proseguito Caria – sosteniamo i tanti imprenditori che tutti i giorni raccontano la nostra Isola nel mondo, anche attraverso i diversi tipi di vino che caratterizzano il nostro territorio».

L’assessore dell’Agricoltura ha poi ricordato il successo e l’enorme visibilità avuta dalla Sardegna in occasione della Quinta edizione del Grenaches du Monde che a febbraio si è tenuta sull’Isola. I migliori Cannonau del mondo, provenienti soprattutto da Italia, Spagna e Francia, si sono presentati in un lungo tour che, partito da Alghero, ha raggiunto Cagliari passando per la Barbagia e l’Ogliastra. “Attraverso il vino abbiamo raccontato l’Isola della qualità della vita, della longevità, dei centenari – ha osservato il titolare dell’Agricoltura –, una tradizione dell’agroalimentare di eccellenza che si unisce all’unicità del nostro ambiente”.

 

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