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Vittorio Brumotti, inviato di Striscia La Notizia, avvistato questa mattina a Cagliari (VIDEO)

L'inviato di Striscia la Notizia Vittorio Brumotti in via Mandrolisai con il cameraman e l'intervistato

L’inviato di Striscia la notizia Vittorio Brumotti – fidanzato dell’ex velina sarda Giorgia Palmas – è stato avvistato questa mattina a Cagliari, precisamente nel quartiere di San Michele. Ma su quale luogo o edificio abbandonato avrà posato l’occhio questa volta il celebre biker? Sembrerebbe che al centro del suo prossimo servizio per la trasmissione di Mediaset ci sia il complesso sportivo di via Abruzzi, costruito intorno al 2008 e mai terminato. Fra interviste ai passanti e riprese fuori dal complesso, chiuso da una recinzione da cantiere, Brumotti pare abbia ironizzato oltre che sull’abbandono dello stabile anche sulla presenza intorno all’edificio di un prato di “caraganzu”, il fiore tipico dei campi non curati.

Il servizio naturalmente non è ancora andato in onda ma ci si chiede già se e come Brumotti abbia provato a raccontare la storia di un edificio e della piscina che avrebbe dovuto ospitare, la cui realizzazione risale ai primi anni 2000 ai tempi dell’amministrazione Floris. Finanziati nel 2004, i lavori iniziarono nel 2008, ma dopo qualche anno la ditta titolare dell’appalto fallì e l’amministrazione fu costretta a rescindere il contratto. Dopo anni in cui la struttura è rimasta inutilizzata e mai ultimata, a novembre del 2016, il consiglio comunale ha approvato un progetto per la riqualificazione dell’edificio e la costruzione di un complesso sportivo. Il tutto sarà finanziato da privati che investiranno su un’area che resterà di proprietà del Comune di Cagliari ma che per un certo numero di anni sarà utilizzata dal privato per fornire un servizio alla città. I tempi di realizzazione del progetto non dovrebbero essere troppo lunghi. Come ha ricordato l’assessore ai lavori pubblici Gianni Chessa, il bando è già partito. A giugno si dovrebbero aprire le buste per stabilire il vincitore della gara d’appalto e fra settembre e ottobre inizieranno i lavori.

«Grazie alla valorizzazione degli impianti di via Monte Acuto, via Castellani e tra poco con di quello di via Abruzzi – spiega l’assessore Gianni Chessa – il quartiere San Michele sta rinascendo anche e soprattutto grazie allo sport che attira tante persone e permette la creazione di un presidio sociale in questi luoghi». La parentesi di quasi un decennio di attesa per questo complesso sportivo sembra quindi chiudersi e chissà se a lavori conclusi il campo di caraganzu che ha tanto colpito il biker di Mediaset sarà sostituito da un giardino altrettanto colorato ma sicuramente più ordinato.

 

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