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“Io e Boris: storia di un battutista”, i due autori (e compagni di vita) cagliaritani Tiziana Troja e Vito Biolchini giovedì allo Zelig Cabaret di Milano

Tiziana Troja e Vito Biolchini.

“Io e Boris: storia di un battutista”, i due autori (e compagni di vita) cagliaritani Tiziana Troja e Vito Biolchini giovedì allo Zelig Cabaret di Milano.

Autori e regista (lei), attivi a Milano già da qualche tempo (la Troja fa parte della factory Spazio Temporin), giovedì alle 21 saranno presenti nel teatro di viale Monza, tempio della comicità nazionale: raccolgono i frutti di tanti successi della compagnia LucidoSottile.

I loro testi lanceranno la comicità di due artisti milanesi, Matteo Iuliani (in arte Bruce Ketta, il famoso postino di Zelig) e Giorgio Verduci. La storia parla di un comico alla ricerca della “battuta perfetta” ed è un chiaro riferimento a  Boris Makaresko, uno degli autori di punta del cabaret milanese, scomparso lo scorso anno. Interagiranno anche max Angioni e la musica dei Los Chitarrone: lo spettacolo è fluido, ritmato e spazia come tematiche nella vita di tutti i giorni, sport, relazioni e social network.

 

 

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