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Serie B. L’ex Bisoli regala il secondo dispiacere casalingo al Cagliari. Prcic e Milos inguaiano Rastelli. 

Bisoli

L’immagine di Storari poggiato al palo della sua porta dopo il raddoppio al 93′ del Perugia con aria rassegnata, è quella che più rappresenta il momento difficile del Cagliari. Un punto nelle ultime quattro gare, due gol in 360 minuti, seconda sconfitta casalinga consecutiva in casa.

Numeri da retrocessione, non da squadra che solo qualche giornata fa era indicata come capace di battere il record di punti della Juventus di qualche anno fa. La squadra di Rastelli è scarica, molle, senza grinta e con poche idee, e dagli spalti del S. Elia sono piovuti i primi mugugni. Ok le assenze, soprattutto quella di Di Gennaro, ma fino a qualche mese fa tutti elogiavamo la rosa dei rossoblu come una autentica garanzia e già pronta per la A.

Qualche meccanismo si è inceppato, e ora il mister di Torre del Greco dovrà lavorare soprattutto sulla testa dei giocatori. Il Cagliari ha mezzo piede in serie A, dovrebbe succedere una catastrofe calcistica per ritrovarsi in zona playoff, ma alle spalle dei rossoblu iniziano a vedersi le ombre delle altre squadre come ad esempio il Novara.

La partita con il Perugia era iniziata bene, buono impatto dei rossoblu e i perugini dietro a difendersi. Pian piano la squadra di Bisoli è venuta fuori e al 33′ Prcic ha colpito i padroni di casa con un fendente da fuori. Reazione immediata del Cagliari e nel giro di due minuti Il portiere ospite Rosati ha fatto il fenomeno prima su Sau poi su Salomon. Soprattutto sul colpo di testa di Salomon su corner calciato da Farias, Rosati ha compiuto una prodezza da far vedere più volte a tutti ai ragazzini delle scuole calcio che vorrebbero avvicinarsi al ruolo del portiere.

Primo tempo a parte, la difesa del Perugia nella ripresa non hanno corso grossi pericoli, con Sau Cerri e Farias non in giornata, con i rifornimenti ad opera di Fossati bloccati dalla marcatura ad uomo predisposta da Bisoli sull’ex perugino. Allo scadere, ecco il raddoppio di Milos che ha finalizzato una ripartenza, con un diagonale che è passato tra le gambe di Krajnc, ingannando Storari. Per il Perugia seconda vittoria assoluta in Sardegna, la prima sempre in serie B nel lontano 1985. Per il Cagliari sorpasso mancato ai danni del Crotone.

 

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