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Il protagonista della domenica. Mario Natali, capitan futuro del Villagrande “Il mio gol sotto il murales di Zazzo.”

Mario Natali

Mario Natali

Nello scontro casalingo contro il La Pineta, ha deciso l’incontro al 93° , nell’ultimo assalto dopo la grande paura: Mario Natali, 20 anni difensore, ha regalato tre punti pesantissimi nella corsa alla salvezza diretta, forse la vittoria decisiva.

Secondo gol in stagione, il primo nello 0 a 4 in casa del Triei, altro scontro diretto per la permanenza in Prima. Già nella prossima a Villasimius si potrebbe festeggiare. Natali, per tutti Super Mario Yepes, è uno giovani più interessanti nel panorama calcistico ogliastrino e già sul taccuino di varie squadre. Per il momento c’è solo la maglia biancoblu.

“Domenica era importantissimo vincere perché un pareggio avrebbe complicato i piani – racconta il difensore villagrandese – e non avrebbe aiutato morale e classifica. Dopo l’espulsione di Davide Rubiu, le cose si sono complicate con il risultato ancora in bilico, per complicarsi ancora di più con il loro gol all’88°. Sembrava finita e sarebbe stato un risultato negativo per noi. Mister Cannas negli spogliatoi, prima della gara ci aveva già ricordato le nostre imprese in dieci o in nove come con l’Orione, e subito lo svantaggio c’è lo ha ripetuto predicando calma e testa. Per fortuna abbiamo pareggiato su rigore due minuti dopo, e poi all’ultima occasione sugli sviluppi di punizione del neo papà Pietro Staffa, sono riuscito a buttarla dentro. Ho fatto gol e la partita è finita con tutti noi sotto il murales di zazzo, proprio di fianco alla porta dove ho segnato. Ovvio che la dedica sia scontata, con il gol vittoria tutto per lui”.

“La vittoria è stata per noi un ottimo risultato soprattutto in chiave salvezza, forse lo slancio decisivo. È stata una stagione difficile, però ad oggi dobbiamo essere tutti orgogliosi perché un progetto come il nostro raramente si vede: siamo tutti del posto, tanti giovani a partire dal mister, ma non mancano gli esempi da seguire, i cosiddetti giocatori di esperienza come il capitano Matteo Loi e poi Mario Melis. Un grande gruppo che pian piano si è unito sempre di più nel corso del torneo ed in campo si è visto. La salvezza per noi sarebbe un grande risultato e speriamo arrivi il prima possibile, magari già domenica prossima. Andiamo a Villasimius e sarà ovviamente una partita molto  impegnativa contro una ottima squadra, piena di ottime individualità, e in cerca anche loro di punti per chiudere il discorso salvezza.”

 

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