Da oggi grosse novità in tema di pagamenti: entra infatti in vigore una norma che che obbliga all’accettazione del Pos ( bancomat e carte di credito) per pagamenti superiori ai 30 euro. Una novità che non convince gli italiani e meno che mai gli ogliastrini, che a quanto pare non hanno alcuna intenzione di cambiare le proprie abitudini in materia di pagamenti. A gridare allo scandalo, in particolare, sono chiaramente i commercianti, che vedranno aumentare le spese di gestione.
I commercianti di tutta Ogliastra intervengono sui social network per commentare la situazione: “Questa tassa ci mette in difficoltà proprio nel momento in cui siamo più deboli”, “come possiamo pensare alla ripresa se ogni tot di tempo saltano fuori nuovi e pesanti aggravi?”. I più preoccupati sono i proprietari degli esercizi dove di norma si gestiscono pagamenti di piccola entità: distributori di benzina, bar tabacchi, edicole. “Ci rendiamo conto che l’uso della moneta elettronica diminuirebbe i rischi ed i costi connessi al contante ma il governo deve tenere conto delle necessità degli esercizi a basso margine. Non possiamo rischiare di andare in rosso per questa nuova norma!”.
Questa strategia, laddove nel mondo è stata applicata, a sentire le statistiche ha avuto ottimo epilogo. Speriamo che nonostante smarrimento e preoccupazioni, lo stesso si possa dire del caso italiano tra qualche tempo.