Site icon cagliari.vistanet.it

Arst. La pazienza dei passeggeri è al limite

Le condizioni dei pullman ARST

 

Per un passeggero ogliastrino ormai si sa, arrivare a Cagliari utilizzando il servizio di trasporto pubblico non è semplice. Tempo di percorrenza a parte, un altro grande difetto dei bus utilizzati, come abbiamo spesso rilevato, riguarda le condizioni interne dei mezzi: sedili distrutti, scritte ovunque, cuscini sventrati o rimossi del tutto dalla sede.

 

Ma i passeggeri hanno denunciato anche altro: ad esempio, la mancanza dei bocchettoni dell’aria condizionata spesso non permette di azionare il sistema e le luci di cortesia sono quasi totalmente fulminate. Una situazione che crea notevoli disagi soprattutto quando il bus è al limite dei passeggeri che può contenere. In questo caso specifico, molte persone sono costrette ad affrontare il viaggio in totale scomodità.

 

La colpa, a detta di tutti, è degli studenti liceali incivili.  La compagnia di trasporti pubblici dell’aera di Cagliari, la CTM, già da anni ha installato telecamere sui suoi bus  per monitorare costantemente ciò che accade al fine di scoraggiare atti di vandalismo. Diversi mesi fa l’azienda regionale aveva installato delle telecamere per testare un sistema di videosorveglianza (o forse ha solo fatto passare l’avviso nello schermo a led). Ma ad oggi non ce n’è più traccia.

 

L’Arst si dichiara impossibilitata a discriminare i mezzi in base alla destinazione: basterebbe utilizzare i mezzi vecchi e degradati per gli studenti liceali e quelli in condizioni migliori per gli studenti universitari, che non dovrebbero pagare per la colpa di alcuni vandali che non comprendono la gravità dei danni che stanno procurando.

 

Exit mobile version