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La crisi colpisce duro. E Tortolì non viene certamente risparmiata. Dopo le rapine e gli scippi segnalati negli ultimi mesi, ecco notizia dell’aumentare dei furti all’interno dei negozi e dei supermercati cittadini.

L’ultimo allarme è stato dato dai titolari di un grande negozio di alimentari, dove una madre di famiglia è stata sorpresa a rubare carne e pesce. La donna, colta in flagranza dagli addetti alla sicurezza, disperata ha affermato di non averlo mai fatto prima e di essere stata spinta a questo gesto dalla necessità. Secondo i responsabili della security, purtroppo episodi come questo stanno diventando sempre più frequenti. Un chiaro segnale di come le cose stiano andando irrimediabilmente alla deriva.

Che i nomi di tante strade del centro raccontino aspetti affascinanti della storia di Cagliari è di certo cosa nota. Spesso, passeggiando qua e là, ci si sofferma davanti alle vecchie targhe delle vie, riportanti spesso le antiche denominazioni.

Così, nel quartiere Marina, esisteva la “via degli Invalidi”, ovvero una parte dell’attuale centralissima via Sardegna. Quest’ultima infatti era costituita da dall’unione di vie diverse, e sembra che iniziasse dalla porta di Sant’Agostino, in quello che oggi è il centralissimo Largo Carlo Felice.

Il tratto iniziale era dunque la via degli Invalidi. Sino al XVIII secolo infatti era in questa parte della città che gli invalidi militari trovavano ospitalità.