Il campionato di Promozione girone A si conclude con la vittoria dell’Arbus che torna in Eccellenza, ai playoff San Marco e Carloforte, in Prima retrocedono Quartu 2000 e Barisardo, Siliqua e Gonnosfanadiga ai play out.

Proprio i bariesi chiudono la stagione con una sconfitta davanti al proprio pubblico contro il Carloforte (2-3): in gol Ferreli e Fanelli; Recano, Lazzaro e Iesu. Sconfitta anche per l’Idolo (1-4) in casa contro il La Palma. Sconfitta indolore dato la salvezza già ottenuta settimana scorsa, le motivazioni hanno pesato di più.

In Prima, conquista il salto di categoria il Villasor dove militano di due ogliastrini Nicola Pistis (vince allenatore) e Paolo Piras (ex Jerzu, Bari Sardo e Osini). Secondo posto la Gemini, terza posizione per il Villagrande di Tore Mereu nonostante la sconfitta rocambolesca in casa contro il Cardedu (5-6): per i locali in gol il golden boy Nicola Mereu (doppietta), poi Vitale, Langiu e Errico; per gli ospiti Lorrai e Arras (doppiette per loro), Marceddu e Cabras. Sesto posto per il Tertenia (46 punti in classifica) grazie al successo interno contro il Sadali 5 a 4.

Per i biancorossi reti di Salerno, El Papu Demu, Deiana, Di Fiore (15 gol in stagione) e Biolchini. Sarà spareggio per l’Ilbono di Franco Mameli. I biancoverdi si giocheranno lo spareggio per non retrocedere in casa contro la Polisportiva Sestu il 27 maggio.

Nell’ultima di campionato superato lo Jerzu (5-4) grazie a Pili, Mucaria, Pistis (2) e Ferreli; per il Cannonau quaterna si super Mario Todde. La Baunese vince il derby delle ultime della classe. Superato a domicilio l’Osini (3-5): per gli ospiti reti di Baladin, Puddu e Sibide; per i nerazzurri di Senes reti di Atzei (2), Bangoni, Mereu e Carta.

Baciato dal sole e dalle temperature miti, il weekend tortoliese dedicato a Monumenti Aperti ha portato a casa buoni risultati anche quest’anno. La quinta edizione della manifestazione culturale ha visto gravitare sulla cittadina migliaia di persone, alla scoperta del patrimonio artistico, archeologico e naturalistico di Tortolì. Tra i siti più visitati, il Faro di Bellavista ad Arbatax.

I monumenti visitabili erano ben diciotto e grande entusiasmo da parte dei visitatori è stato registrato rispetto agli eventi collaterali che hanno animato i luoghi di interesse: mostre, spettacoli, musica e reading.

Studenti anche per questa edizione targata 2018 in prima linea: gli alunni delle scuole cittadine e le associazioni locali si sono resi protagonisti della manifestazione accompagnando i visitatori in tour guidati alla scoperta dei monumenti della città.