Domani alle 17.30 al Teatro San Francesco di Tortolì il convegno organizzato dal circolo del Partito democratico di Tortolì volto a portare la cittadinanza a conoscenza dei progetti che la Regione Sardegna ha finanziato per la nostra cittadina.

Si tratta di interventi importanti – si legge in una nota stampa del PD Tortolì – non solo per l’alto livello dei servizi offerti alla comunità, ma perché rappresentano un’opportunità di sviluppo economico e di crescita. Gli argomenti sono tanti, legati da un unico filo conduttore: l’impegno dell’attuale Giunta Regionale a dare delle risposte per il territorio.

Tortolì avrà di nuovo speranza per il futuro. Si tratta di finanziamenti concreti, stanziati. Alcuni progetti sono in fase di realizzazione, altri hanno completato il loro iter o, come ad esempio per la banda larga, sono in fase di esecuzione.

I temi trattati saranno svariati e centrali: l’ingresso del porto di Arbatax nell’autorità portuale della Sardegna e il suo inserimento nel piano di attuazione della ZES, zone economiche speciali, di cui parlerà il Dott. Massimo Deiana, Presidente dell’Autorità di sistema portuale; l’istituzione di una linea di collegamento Tortolì-Arbatax con la metropolitana leggera; la realizzazione della Banda Larga, argomenti che verranno illustrati dall’Ing. Chicco Porcu, Amministratore unico dell’Arst; progetto di sperimentazione di droni nell’aeroporto di Tortolì-Arbatax ad opera del Distretto Aerospaziale della Sardegna (DASS) che verrà presentato dal Presidente del distretto Giacomo Cao. Un altro importantissimo progetto per il nostro territorio, è l’ampliamento del Poliambulatorio di Tortolì, che prevede la realizzazione di un nuovo piano, in cui verranno convogliati i diversi servizi attualmente dislocati nell’area cittadina, migliorando l’offerta del servizio sanitario.

La nascita della Cittadella dello Studente, grazie ai finanziamenti del progetto iscol@ esposto dal Dott. Matteo Frate, referente regionale del progetto iscol@. Non ultimo la Programmazione territoriale per Tortolì, con cui si potrà ristrutturare l’Episcopio e di cui ci parlerà la Dott.ssa Caterina Nieddu. Tutti progetti con una prospettiva comune: farsi promotori del rilancio della cittadina, essere protagonisti di una riflessione sui problemi sociali e di crescita in termini di sviluppo socio-economico e culturale del nostro territorio.

Parteciperanno al anche il Dott. Gianluigi Serra, Capo di Gabinetto della Presidenza Regionale, il Dott. Carlo Balloi, segretario provinciale, e  il Consigliere Regionale Franco Sabatini che farà da moderatore,

Il convegno sarà aperto dal segretario cittadino Carla Manca. Seguiranno i saluti del sindaco Massimo Cannas.
Il Circolo Pd di Tortolì intende promuovere la più larga e attiva partecipazione di cittadine e cittadini, Associazioni ed Enti presenti a Tortolì e nell’Ogliastra. Si concluderà con le domande dei giornalisti e dei rappresentanti delle associazioni locali.»

Al termine, sarà offerto un buffet, grazie alla collaborazione della Cantina Sociale di Tortolì.

Era stato proposto lunedì mattina durante il convegno organizzato dalla Cisl Ogliastra guidata dal segretario generale Michele Muggianu. E ieri è stato messo nero su bianco.

«Al convegno organizzato dalla Cisl Ogliastra abbiamo, insieme al collega Pittalis, preso l’impegno di presentare un ordine del giorno per l’inserimento dell’Ogliastra all’interno delle ZES ( zone economiche speciali ) e nel piano della metanizzazione. Impegno preso e mantenuto, ordine del giorno presentato e approvato all’unanimità» si legge in un post su Facebook di Franco Sabatini.

Il documento, che è stato approvato all’unanimità, «impegna il Presidente della Regione 1) ad inserire nel piano strategico di attuazione delle ZES, il porto di Arbatax e la prospicente zona industriale , anche attraverso il coinvolgimento delle Autorità Portuali, il Consorzio di sviluppo industriale e tutti gli altri attori interessati.  2) Ad intervenire in maniera incisiva nei confronti del Governo al fine di inserire nel piano di metanizzazione dell’isola i territori dell’Ogliastra valutando la possibilità di realizzare un deposito costiero ad Arbatax, finora escluso dal progetto».