Inizia il girone di ritorno in Prima categoria (A). A Villagrande arriva la vice capolista Gemini Pirri, vittoriosa all’andata. La squadra di Mereu, quarta in classifica, cerca continuità soprattutto dopo l’importante successo a Cardedu, e vorrà vendicare la sconfitta per certi versi immeritata dell’andata.

Proprio il Cardedu ospiterà l’Azzurra e proverà a riprendere la marcia verso la zona tranquilla della classifica. Al momento occupa il decimo posto, 18 punti, gli stessi dell’Ilbono che sarà impegnato a Sadali nell’anticipo del sabato. Impegno casalingo per il Cannonau Jerzu, falcidiato dalle assenze.

Al “Teccodì” arriva l’Atletico Settimo. In trasferta a Sestu il Tertenia, a Cagliari contro il Cus l’Osini e a Pirri contro l’Uragano la Baunese.

In Seconda, quattordicesima giornata, terza di ritorno. La classifica dice che ci sono cinque squadre racchiuse in cinque punti.

Comanda l’Atletico Lotzorai con 29 punti poi dietro ad inseguire Loceri 28, Castor 26, San Vito 25, Triei 24. La capolista in anticipo sabato, giocherà in casa dell’ Amatori Jerzu che ha iniziato il girone di ritorno con due sconfitte consecutive. Impegno casalingo per il Loceri, che dopo la vittoria proprio contro l’Atletico, cercherà di tenere il passo al “San Bachisio” contro l’Ulassai.

Match di cartello quello tra Lotzorai e Castor. Per i padroni di casa forse una , se non l’ultima, per rientrare nei giochi per la promozione visto il -7 dalla vetta; la Castor non può permettersi di perdere essendo a -4 e con gli scontri diretti ancora da fare. L’incontro più agevole sulla carta ce lo ha il Triei che ospiterà l’Ussassai. Chiudono il programma Perdas-Escalaplano e Selene-San Vito.

Il Rally Terra Sarda ha conquistato la “stella” della Coppa Italia; promosso prima tappa della 3^ Zona, diventa ufficialmente rally itinerante che abbraccia l’intera isola dei motori.

La gara in programma in Ogliastra i prossimi 13, 14 e 15 aprile, sarà appuntamento unico firmato Porto Cervo Racing per il 2018, in attesa di riaccendere i motori nel Nord Sardegna nel 2019, anno in cui la scuderia compirà vent’anni della sua attività.

«Il progetto “Terra Sarda in Ogliastra” è pronto – fa sapere Mauro Atzei presidente della scuderia Porto Cervo Racing – e rappresenta la continuità di un evento di grande successo come il Rally d’Ogliastra, così come è stato un grande successo il Terra Sarda in Gallura. In un’ottica di valorizzazione dei territori si continuerà la progettazione con i Comuni che da sempre hanno sostenuto la manifestazione e con tutti coloro che continueranno a sostenere questa gara rinomata. L’edizione 2019 riporterà i motori nella Gallura e in Costa Smeralda».

Il Rally Terra Sarda rappresenta un patrimonio sportivo che non è proprio della sola Sardegna, ma anche di un respiro nazionale e internazionale. Sono poche, infatti, le gare isolane che nella penisola e oltre i confini, sono conosciute come un “must”; appuntamenti irrinunciabili tanto per chi corre quanto per gli addetti ai lavori e per gli appassionati di rally.

La Coppa Italia rappresenta una grande promozione: è una categoria alla quale hanno avuto accesso le gare più meritevoli delle rispettive zone di appartenenza; con un chilometraggio che si aggira attorno ai 100 km di prove speciali, questa validità dà la possibilità di schierare vetture potenti e affascinanti come le Wrc, le World Rally Car turbo da 1600cc. o 2000cc., le Kit Car, le RGT e le R5.

Il Rally Terra Sarda farà parte di un novero di 16 manifestazioni in tutta Italia, suddivise in quattro zone, nella terza: (Toscana, Lazio, Umbria, Campania, Abruzzo, Marche e Sardegna), farà parte il 7° Rally Terra Sarda – Rally d’Ogliastra . Nella Terza Zona sono state individuate quattro gare: il Terra Sarda che avrà il coefficiente più alto di 1,5, aprirà la serie come prima tappa.

«La scuderia – fa sapere il team – metterà tutte le sue energie per pianificare una sola gara all’anno, ben studiata nei dettagli con una forte campagna per la sicurezza stradale, coinvolgendo i Comuni che ci ospitano, sostenendo la fortunata serie del Sardegna Rally Cup e senza sosta, promuovendo grazie allo sport, tutta la Sardegna».