L’emergenza del mondo delle campagne emerge di ora in ora in tutta la sua gravità e preoccupazione. Il consigliere regionale ogliastrino Franco Sabatini conferma a gran voce «l’opportunità di un impegno straordinario e condiviso, fatto di misure concrete e risorse “vere”, per garantire un futuro al comparto agricolo e alla pastorizia in Sardegna».

«È, infatti, per tali ragioni che auspico l’immediata convocazione delle organizzazioni degli agricoli e dell’organismo interprofessionale del latte ovino (Oilos)» spiega Sabatini in una nota stampa «perché, partendo dalle emergenze e dai troppi drammi che flagellano i campi, si possa proseguire con serietà e partecipazione nel confronto con il ministero dell’Agricoltura e in tutte quelle iniziative già avviate per vedere riconosciuti i pagamenti delle misure Psr e del benessere animale, nonché il riconoscimento formale e sostanziale dello stato di calamità».

«Se è vero, infatti, che l’emergenza va affrontata con il massimo degli sforzi possibili» conclude «è altrettanto vero che le azioni della Regione e della politica sarda più in generale non possono esaurirsi nell’assicurare un adeguato quantitativo di mangime al bestiame, seppur in tempi di crisi e siccità».

Matteo Cossu, il cervello di Tresnuraghes che ha scelto la Nasa e gli Stati Uniti per studiare l’origine del Mondo. Trentuno anni, studi di Biotecnica agraria all’Università di Sassari, primi passi lavorativi in Finlandia dopo l’Erasmus, poi il grande lancio.

Quindi il viaggio a Parigi, dove ha imparato inglese e francese, per arrivare ai lavori con Patrick Forter, uno dei massimi esperti mondiali nell’evoluzione dei micro-organismi.

I suoi studi vertono soprattutto su eucarioti, batteri e archaea, organismi monocellulari che si sviluppano nelle condizioni più estreme. Da lì gli Stati Uniti e le collaborazioni con l’Università dell’Illinois e la Nasa, interessatissima, naturalmente, alla vita extraterrestre. Abbandonare per il momento l’Isola ne è valsa la pena.