Il personale delle Stazioni Forestali di Escalaplano e San Nicolò Gerrei, coordinato dai rispettivi ispettori, ha proceduto ieri alla denuncia a piede libero e al sequestro di fucile da caccia e numerosa altra attrezzatura a carico di due uomini, entrambi residenti in Escalaplano per violazione delle norme in materia di protezione della fauna.

I due fermati si erano appostati nella notte di lunedì 11 luglio con un fucile dotato di illuminatore in località “Cuccuru Limporra” in agro del Comune di Escalaplano. Le pattuglie in servizio nella zona, attirate da una detonazione, hanno effettuato un posto di controllo stradale e fermato un fuoristrada.

La perquisizione operata dagli agenti del Corpo Forestale sull’auto e sulle persone ha condotto all’immediato ritrovamento e sequestro di: un fucile da caccia calibro 12, numerose munizioni dello stesso calibro, due pile allestite per l’illecito montaggio sull’arma, un grosso esemplare maschio di cinghiale abbattuto con un’unica fucilata con munizione “a pallettoni”.

Dai controlli immediatamente operati attraverso la Sala operativa del Corpo forestale, l’arma risultava regolarmente denunciata e detenuta, i due bracconieri risultavano incensurati e titolari di licenza di porto di fucile per uso di caccia. I due sono stati segnalati alle autorità amministrative per i provvedimenti in materia di detenzione di armi.

Situazione difficile, stamane, al Poliambulatorio di Jerzu. Caldo record all’interno delle sale ambulatoriali, utenti in seria difficoltà.

La denuncia della situazione jerzese arriva dal gruppo FB “Giù le mani dall’Ogliastra”: «Criticità già evidenziate e segnalate da tempo,ancora una volta sono gli utenti, le persone bisognose a subire le conseguenze nefaste del sistema della sanità pubblica. Sarebbe opportuno un intervento immediato al Poliambulatorio di Jerzu da parte di tutte le autorità competenti» si legge in un post «Non è possibile che una riforma possa portare la sanità pubblica indietro nel tempo peggiorando servizi fondamentali e privando il malato dei diritti che gli spettano».

É arrivata nel pomeriggio la risposta della direzione della ATS-ASSL Lanusei,  che comunica il dispiacere per la situazione di disagio che pazienti ed operatori del Poliambulatorio di Jerzu hanno patito in questi giorni, in modo particolare nelle giornate più calde, a causa di un guasto all’impianto di climatizzazione.

Informa inoltre che al completamento delle necessarie verifiche e procedure tecnico-amministrative, avviate a suo tempo, è stata attivata la riparazione dell’impianto che ha consentito da oggi, giovedì 13 luglio, il miglioramento delle condizioni della temperatura nei locali.

Nessun intervento è stato invece necessario sulle apparecchiature presenti negli ambulatori in quanto non vi sono stati malfunzionamenti, come confermato, tra l’altro, dalle verifiche programmate, effettuate proprio nel corso della settimana.