La campagna  congressuale del Partito democratico si accende anche in Sardegna. Domani il ministro e candidato alla segreteria nazionale del partito Andrea Orlando sarà a Cagliari per presentare la sua idea dell’Italia e del Pd in vista delle primarie del 30 aprile.  L’appuntamento è fissato per  le 16  al T-Hotel.

Tra i principali sostenitori isolani di Orlando, che sfiderà l’ex premier e segretario dimissionario Matteo Renzi e il governatore della Puglia Michele Emiliano, ci sono Ignazio Angioni e Siro Marroccu, rispettivamente senatore e deputato, il consigliere regionale Luigi Lotto, e l’ogliastrino Gian Luigi Piras rappresentante del coordinamento nazionale Retedem  e del comitato regionale mozione Orlando. Il consigliere comunale cagliaritano Matteo  Lecis Cocco Ortu  così, sul suo profilo Facebook, commenta il suo appoggio al ministro Orlando:  «Il Partito democratico, come succede a Cagliari, deve essere il perno per un centro sinistra di governo che coniughi radicali ideale e concretezza mettendo al centro uguaglianza dei punti di partenza e combattendo tutte le discriminazioni».

La notte del 5 aprile due individui armati e con il volto coperto, hanno fatto irruzione nei locali della Guardia Medica di Talana in via XI Settembre, rapinando la dottoressa che era in turno e la guardia giurata che quella notte prestava servizio. Un fatto sul quale indagano ancora i carabinieri e che ha profondamente scosso la comunità talanese.

A questo proposito è stata convocata ieri dal sindaco Franco Tegas una seduta straordinaria e aperta al pubblico del consiglio comunale, finalizzata ad aprire un dibattito con la popolazione su questa triste pagina di cronaca locale. Oltre al sindaco, hanno preso parte alla seduta, nella sala polivalente del comune, anche il parroco di Talana Don Vincenzo Pirarba, il direttore della ASSL di Lanusei Pino Frau e il direttore del distretto Sandro Rubiu.

In sala un centinaio di cittadini talanesi, che intervenendo al dibattito, hanno posto l’accento sulla necessità di una inversione di rotta nella comunità intera, di un cambiamento profondo. «Quello che è successo è molto grave» ha affermato il primo cittadino Franco Tegas «La comunità necessita di serenità, di rigore. Speriamo che questo resti un episodio isolato. Nel mentre, la dottoressa Consolata Lai è tornata in servizio e questa è una bellissima dichiarazione di fiducia, da parte sua, nei confronti di Talana».