Manu Invisible, il writer di San Sperate, nel quale – dicono i suoi più grandi estimatori – sembra essersi reincarnato il maestro Pinuccio Sciola e Moses Concas, che un anno fa con la sua tradizionalissima armonica, ha sbaragliato la concorrenza di “Italia’s got talent”, portando al grande pubblico la sua genuina musica di strada. Prendi questi due straordinari talenti sardi e mettili a Londra, nel quartiere Camden Town, capitale mondiale della street art e della controcultura.

Quello che viene fuori è un video, in cui mentre Manu con la sua maschera realizza il suo ultimo murale “Influence”, il musicista quartese lo accompagna con la sua armonica. Il loro è un grido contro la Brexit e il senso di disunione che si è creato dopo il voto che ha sancito la fuoriuscita del Regno Unito dall’Unione europea.

«Il progetto -spiega Moses – parla della nube di cambiamento che avvolge in questi mesi Londra, chiamata Brexit. Dentro Londra si vive in unione tra tante nazionalità diverse, ed è proprio questo che ha reso preziosa la città. #Influence significa unione tra tante culture e diversità costruttiva». Per Manu Invisible questa collaborazione simboleggia «la condizione di precarietà tra Unione Europea e Regno Unito, a causa della Brexit».

Tortolì in Fiore ( foto A.Useli)

Colori, profumi, musica e migliaia di persone a spasso per le vie del centro tortoliese. E’ una cartolina di gioia pura quella inviata da Tortolì questo weekend, dimostrazione di quanta bellezza il centro ogliastrino possa offrire a residenti e turisti anche in primavera.

A farla da padroni sono stati certamente i meravigliosi tappeti di fiori collocati lungo tutte le principali vie del centro tortoliese, quest’anno ispirati allo sport per omaggiare il Giro d’Italia che farà tappa a Tortolì a maggio. Il festival dello street food, le infiorate dei bambini, le mostre e gli indimenticabili momenti di intrattenimentoanno fatto il resto.

Felicissima di aver chiuso la manifestazione con un bilancio più che positivo l’ideatrice di Tortolì in Fiore Cecilia Chiai ( associazione Passioni d’Ogliastra): «Sono state due giornate meravigliose, benedette dal bel tempo. Quest’anno abbiamo avuto ciò per cui abbiamo lavorato tanto. Le persone che collaborano sono tantissime, sia in prima linea che dietro alle quinte. Il mio pensiero e il mio ringraziamento stamattina va a tutte loro».

Tortolì in Fiore ( foto A.Useli)

«Alle Infioratrici della Città di Tortolì quest’anno ho lanciato una sfida ( i disegni da 25 mq) e devo dire con orgoglio che se la sono cavata alla grande, sono sempre più brave» conclude Cecilia Chiai «Stupenda novità di quest’anno è stata la presenza di infioratrici provenienti dalla Liguria e dal Lazio, che hanno mostrato la loro tecnica e la loro arte. Anche Andrea Mellilli, presidente di Infioritalia, l’associazione nazionale delle Infiorate Artistiche di cui facciamo parte, si è complimentato con noi e ci ha onorati della sua presenza. Tortolì ci ha emozionati in questi due giorni: era davvero bellissima, come si merita d’essere».

 

 

 

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