L’Italia verso una svolta epocale, il prossimo Presidente della Repubblica potrebbe essere una donna.
Dopo il vertice a tre, tra Enrico Letta, Matteo Salvini e Giuseppe Conte – il leader dei partiti con più rappresentanti in Parlamento – sembrerebbe che si sia trovato un accordo su un nome comune condiviso da eleggere al settimo voto di domani fissato alle 09.30.
Come ha sottolineato il segretario Pd, Letta “Questo Parlamento così frammentato non può che esprimere un presidente o una presidente che sia oggetto di una larga intesa. Un presidente all’altezza di Sergio Mattarella”.
Successivamente il leader della Lega, Salvini, ha annunciato: “Sto lavorando perché ci sia presidente donna, una donna in gamba, non faccio nomi né cognomi”. “Adesso sto lavorando perché ci sia unione di intenti e voti e domani si chiuda, e il governo torni a lavorare in piena carica”, conclude Salvini.
Anche Conte conferma: “Ho L’impressione che ci sia la sensibilità di Salvini, spero di tutto il parlamento, per la possibilità di una presidente donna, il M5s lo ha sempre detto”, e inoltre parla di “almeno due, solide e super partes”.
Gli indizi portano al nome di Elisabetta Belloni, classe 1958, e figura di notevole prestigio e alto profilo. La diplomatica attualmente è alla guida del Dipartimento delle informazioni per la sicurezza.