Vita praticamente normale da oggi nel Regno Unito.
È scattato infatti alle 24 il “Freedom Day”, il giorno in cui sono cadute quasi tutte le restrizioni causate dalla pandemia.
Teatri e stadi aperti senza limitazioni, discoteche di nuovo in funzione e pub senza numero chiuso. La mascherina non è più obbligatoria, nemmeno nei mezzi pubblici e nei negozi.
Tutto questo in un contesto di contagi che supera da due giorni le 50mila unità quotidiane. La mortalità e i ricoveri sono invece nettamente calati rispetto alle altre ondate di pandemia, motivo per cui il governo guidato da Boris Johnson ha deciso di proseguire per questa via.