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Salvini contro il coprifuoco, Conte: «Scegli se soffiare sul fuoco o rimboccarti le maniche per spegnerlo»

In un lungo post Giuseppe Conte, ormai capo politico del Movimento 5Stelle critica aspramente Matteo Salvini anche se di fatto non lo cita mai. «Intollerabile in piena pandemia fingere di essere all’opposizione per cavalcare il malcontento dei cittadini e al tempo stesso assestarsi comodamente al vertice di ministeri importanti e sedersi tra i banchi della maggioranza per lucrare vantaggi, per appuntarsi medaglie e piantare bandierine»

Il leader del Carroccio ieri ha lanciato una raccolta firme per abolire il coprifuoco confermato dall’ultimo decreto Draghi e approvato dal Governo del quale lo stesso Salvini fa parte.

«Una forza politica è libera di scegliere la via più comoda dell’opposizione, sperando di riuscire a intercettare il diffuso malcontento delle tante famiglie e imprese che stanno affrontando una durissima prova- scrive Conte – Oppure può decidere di condividere le responsabilità di governo, avendo così la possibilità, con i propri ministri, di sedere ai tavoli dove si formano le decisioni e orientare le scelte. Utilizzare la propria posizione per incassare onori e vantaggi, rifuggendo però oneri e responsabilità, è tanto facile quanto ingiusto e scorretto».

«Immagino che tutti i cittadini vorrebbero idealmente firmare non solo contro il coprifuoco – conclude l’ex premier – ma contro tutte le limitazioni e le sofferenze che questa pandemia ci sta procurando. Ma forse, prima di tutto, i cittadini pretendono dai propri governanti trasparenza e correttezza. Bisogna scegliere da che parte stare: se da quella di chi soffia sul fuoco o da quella di chi si rimbocca le maniche per spegnere l’incendio».

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