Il vaccino russo potrebbe essere presto un altro alleato nella lotta contro il Covid-19.
Come certificato dalla rivista scientifica Lancet “Sputnik V”- così si chiama il farmaco russo – è molto efficace e mostra poche se non nulle controindicazioni.
Con due dosi somministrate a distanza di 21 giorni l’una dall’altra risulta efficace al 91,6%. Nessuna differenza negli over 60, anzi per i pazienti di questa fascia di età la percentuale sale al 91,8%.
Dallo studio non sono emersi effetti avversi gravi in chi ha ricevuto il vaccino. Argentina, Venezuela, Iran, Emirati Arabi Uniti e l’europea Ungheria lo hanno già iniziato ad utilizzare. Anche i restanti Paesi dell’Unione Europea potrebbero presto considerarne l’acquisto.