Italia tutta zona rossa dal 15 novembre? La chiedono esperti e operatori sanitari, il Governo frena
Abruzzo, Basilicata, Liguria, Toscana e Umbria da gialle diventano regioni arancioni, intanto si moltiplicano gli appelli degli esperti e degli operatori sanitari perché si imponga un lockdown totale, decisivi i dati sui contagi dei prossimi due giorni
L’ultimo Dpcm, quello del 3 novembre dovrebbe cominciare a dispiegare i suoi effetti proprio questi giorni. Si attendono infatti i dati sui contagi per vedere un calo nella curva dei casi positivi.
Se questo non avverrà però non è escluso che tutta l’Italia dal 15 novembre diventi zona rossa. Almeno questo è quello che auspicano sempre più persone tra gli addetti ai lavori. Associazioni di medici, l’Istituto Gimbe, chiedono misure più rigide per contrastare la diffusione del virus.
Intanto ieri altre cinque regioni Abruzzo, Basilicata, Liguria, Toscana e Umbria sono passate dalla zona gialla a quella arancione, in quanto i 20 parametri richiesti per le misure più blande non sono stati più rispettati con gli ultimi dati sui contagi.
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