New York: un morto ogni 17 minuti per Covid-19. La Grande Mela rischia di finire peggio di Wuhan e Lombardia
#mondo Secondo il New York Times la Grande Mela rischia il tracollo: un morto ogni 17 minuti, peggio di Wuhan e Lombardia
Le stime del New York Times per la Grande mela fanno rabbrividire: il coronavirus uccide una persona ogni 17 minuti e la situazione sta rischiando di diventare più grave che a Wuhan e in Lombardia.
Come riporta il Corriere in città i casi sono oltre 26.600, di cui 5.250 persone ricoverate in ospedale. I pazienti con coronavirus in terapia intensiva sono 1.175. L’area più colpita di New York è il Queens con 8.529 casi, seguita da Brooklyn con 7.091, il Bronx con 4.880, Manhattan con 4.627 e Staten Island con 1.534.
Intanto nel mondo i contagi superano quota 600mila, mentre i morti in Europa sono oltre 20mila. Nuovo record di vittime in Spagna: 832 in 24 ore, con il totale che sale così a 5.690. La buona notizia: sei linee della metropolitana hanno ripristinato il servizio a Wuhan.
Accusa un malore alla guida del treno ma riesce a fermarlo prima di morire: il gesto eroico del macchinista
Un gesto che ha salvato la vita di 87 persone.
Il 26 marzo, Antonio D’Acci è tragicamente deceduto sul luogo di lavoro mentre operava come macchinista del treno regionale 4193 Pescara-Sulmona, in Abruzzo.
Il macchinista, 61enne originario di Foggia ma residente a Termoli, provincia di Campobasso, è riuscito a fermare il convoglio di Trenitalia in aperta campagna, garantendo così la sicurezza di tutti i passeggeri a bordo.
Nonostante il suo gesto coraggioso, che ha salvato la vita di 87 persone a bordo, ogni tentativo di rianimarlo è stato purtroppo vano. Il primo ad intervenire è stato il capotreno, seguito dagli operatori sanitari del 118, ma purtroppo per D’Acci non c’è stato nulla da fare.
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