È morto oggi a Il Cairo Hosni Mubarak, ex presidente dell’Egitto. Aveva 91 anni.

A dare la notizia su Twitter sono i media egiziani. 

Mubarak è stato il Rais del paese nordafricano per 30 anni, dal 1981 al 2011. Fu la Primavera Araba a porre fine al suo potere incontrastato con le manifestazioni di piazza Tahrir. Fu accusato e poi assolto per i manifestanti uccisi nella piazza del Cairo il 25 gennaio 2011.

Dopo la sua caduta Mubarak fu coinvolto in diversi processi. Fu condannato solo in uno, quello che lo vedeva imputato per aver utilizzato denaro pubblico per la ristrutturazione di un’abitazione privata. 

In Italia è noto anche per la vicenda Ruby (vicenda in cui fu chiamato in causa a sua totale insaputa): nel 2010 l’allora presidente del Consiglio Silvio Berlusconi chiamò la Questura di Milano per far rilasciare la 17enne marocchina Karima El Marough (Ruby) in stato di fermo, dicendo che si trattava della nipote dell’ex presidente egiziano. Una vicenda un po’ grottesca di cui ancora oggi non si conoscono bene i contorni.

Il fascicolo a carico di Silvio Berlusconi  e dell’ex amministratore delegato di Mediaset e presidente di Publitalia 80, Giuliano Adreani, nell’ambito dell’inchiesta Pubblitalia è stato archiviato. Cadono le accuse di frode fiscale e appropriazione indebita.

Il giudice per le indagini preliminari di Milano Maria Vicidomini ha accolto la richiesta della Procura di Milano, nelle persone dei pm Mauro Clerici e Giordano Baggio. Secondo le tesi iniziali dell’accusa Berlusconi avrebbe assicurato un “vitalizio” a due suoi vecchi amici, distraendo fondi dalle casse di Pubblitalia attraverso un giro di false fatturazioni. Per questa accusa non esistono prove a riguardo e per questo motivo le accuse sono state archiviate.