Site icon www.vistanet.it

Curiosità forestali: le strategie di sopravvivenza del leccio. La parola all’Agenzia Forestas

Incredibile come la Natura sappia adattarsi alle avversità: ecco come il Leccio può crescere anche su un terreno sottoposto a pascolo intensivo, organizzandosi per DIFENDERSI: in questi casi, la rinnovazione del bosco (crescita di nuovi individui dal seme) passa attraverso un meccanismo di estrema difesa in cui la ramificazione e le foglie della piantina del leccio si riducono ad un arbusto (cespuglio con foglie spinose, per tenere lontano gli animali che ne brucherebbero tutte le giovani foglioline)… solo quando poi la pianta riesce ad allargarsi, e tener lontano i “predatori”, una gemma tipica dell’albero inizia a far partire la crescita verso l’alto” spiegano dall’Agenzia Forestas.

“Diverso è il caso in cui la pianta del leccio cresca da un seme caduto sotto la protezione di un GINEPRO che agisce quasi come una “balia” preparando il terreno e creandogli quella componente organica data dalle sue stesse foglie che si depositano a terra, creando un ambiente favorevole per la germinazione della ghianda…poi copre la piantina e la protegge dall’eccessivo irraggiamento solare: così la piantina di Leccio si sviluppa sotto l’ala protettrice del Ginepro, mantenendo anche la giusta umidità e schermando come una gabbia spinosa la giovane piantina dal morso degli erbivori…” concludono.

Exit mobile version