Site icon www.vistanet.it

La storia dell’ogliastrina Pietrina Mereu, una donna che trasforma il dolore in amore indossando sempre il sorriso

Le parole al telefono le vengono spontanee e scorrono veloci come un fiume in piena. Sono parole velate dalla sofferenza ma anche cariche di amore, di amore quello vero, quello che con dolcezza e speranza è capace di illuminare le giornate di chi le sta accanto, quello che la spinge la notte a vegliare su suo marito, quello che infonde forza ai suoi figli che stanno lontano.

Pietrina Mereu ha 62 anni ed è di Urzulei. Un tempo gestiva un negozio di fiori in paese, conduceva una vita serena, una vita come tanti altri. Poi all’improvviso nel 1999 irrompe il male. Non riesce più a camminare come prima.

«Quando poggiavo i piedi mi sembrava di stare su di un campo magnetico» dice Pietrina.

Da allora inizia il calvario. La prima tappa è al Brotzu di Cagliari dove le viene diagnosticato un problema alla spina bifida. La sua vita cambia, non è più la stessa, ma cerca di accettare e di andare avanti. Lo fa con coraggio e con spirito di accettazione. Il tempo passa, si sta ormai riprendendo quando nel 2014 sta male suo marito. Dei sintomi subdoli insorgono all’improvviso.

Di nuovo a Cagliari, al reparto di neurochirurgia del Policlinico Universitario.  Inizialmente un sospetto, poi 4 – 5 mesi dopo arriva la sentenza, una di quelle che si fa fatica ad accettare: suo marito ha la Sclerosi Laterale Amiotrofica, una malattia degenerativa che lo avrebbe presto condotto all’immobilità.

Ma la sua famiglia non si arrende: l’uomo ha una moglie amorevole e due figli affettuosi ed oltre a questo c’è un’equipe medica che li supporta, il Dottor Giancarlo Nurchi e il Dottor Borghero. «Degli angeli» dice Pietrina… Dei medici che li sostengono con competenza e grande umanità.

Sua figlia decide di anticipare le nozze affinché suo padre possa partecipare. E così avviene. Malgrado qualche difficoltà, suo padre Celeste è presente alle nozze.  Oggi Celeste vive delle cure amorevoli di sua moglie che gli sta accanto notte e giorno. Pietrina è una donna straordinaria: una moglie, una mamma e una donna che, con tutta la forza di cui è capace, trasforma il dolore in amore e lo fa indossando la sua veste più bella, il sorriso.

«Il sorriso» dice lei «fa bene agli altri ma anche a noi stessi. La cattiveria, l’astio, non ci rendono assolutamente felici, sono i valori quelli che contano: rispettarci in famiglia, volerci bene. Bisogna saper accogliere il bene e il male e saperci convivere con serenità».

È soprattutto questo il messaggio che manda a tutti ed in particolar modo alle donne di oggi. La sua casa è un via vai di medici, di assistenti, di persone che prestano il loro aiuto e il loro supporto tutti i giorni. Delle persone meravigliose. L’ADI, IL Dottor Salvatore Sinatra con tutti i suoi collaboratori sostengono lei e suo marito. Nonostante questo, non mancano le lotte quotidiane.

Celeste ha difficoltà a comunicare e dal mese di settembre attende un puntatore oculare che ancora dopo mesi tarda ad arrivare. Un supporto necessario che Pietrina e Celeste invocano da tempo e che attendono come sempre, con fiducia e speranza.

Exit mobile version