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Elezioni regionali: alle 12 ha votato il 7,22% dei sardi

Affluenza ancora bassa. Solo il 7,22% dei sardi si è recato alle urne. 106.168 votanti su 1.470.404. Mezz’ora dopo la percentuale raddoppia e raggiunge il 14,43% con 212.210 votanti.

Si voterà solo oggi: i seggi sono aperti dalle 6.30 alle 22, mentre domani sarà il giorno dedicato allo spoglio. La novità di queste elezioni regionali è l’introduzione della doppia preferenza di genere, ossia la possibilità di votare un uomo e una donna della stessa lista.

I candidati in tutto sono sette: Christian Solinas (centrodestra), Massimo Zedda (centrosinistra), Francesco Desogus (Movimento 5 Stelle), Paolo Maninchedda (Partito dei Sardi), Mauro Pili (Sardi Liberi), Andrea Murgia (Autodeterminatzione) e Vindice Lecis (Sinistra sarda).

Sono chiamati alle urne complessivamente 1.470.463 elettori; 750.081 (51,01%) sono donne, mentre sono 720.382 (48,99%) gli uomini. E’ arrivato il momento di eleggere il presidente della Regione e il Consiglio regionale. 

Come votare: avere con sè tessera elettorale e documento di identità in primis. Per votare solo il candidato presidente va tracciato un segno sul nome di uno dei sette politici sulla scheda. Ma si può votare anche solo la lista mettendo la X su uno dei simboli sulla scheda. Per ciò che riguarda i consiglieri invece bisogna scrivere il nome a fianco al simbolo della lista. Si può anche optare per il voto disgiunto, ossia dare la preferenza a un candidato presidente e a un candidato consigliere anche se non sono direttamente collegati.

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