Dopo le dimissioni ad inizio settimana di Gianfranco Ibba, il Tortolì affida la panchina a Mariano Murino, già allenatore e giocatore dei rossoblù in passato.

A Murino l’impresa di salvare il Tortolì e scongiurare la seconda retrocessione consecutiva. Attualmente, dopo ventidue giornate, i tortoliesi occupano il penultimo posto in classifica.

Riportiamo il comunicato ufficiale:

“La Società comunica che la guida tecnica della Prima Squadra è stata affidata a Mariano Murino, con cui i calciatori hanno già svolto le ultime sedute di allenamento nella giornate di ieri e oggi. Per Murino, che aveva iniziato la stagione come collaboratore tecnico di Gianfranco Ibba, si tratta della quarta esperienza alla guida del Tortolì. Nel corso delle precedenti stagioni ha ottenuto una promozione in Eccellenza e due tranquille salvezze nella massima serie regionale, mentre lo scorso anno ha traghettato la squadra nelle ultime quattro giornate del campionato di Serie D. Una lunga carriera in maglia #rossoblù, prima da calciatore e poi da allenatore, una grande conoscenza sia dell’ambiente che dell’intero panorama del calcio regionale e l’incondizionata fiducia da parte della Società sono alla base della scelta che ci auguriamo possa portare al raggiungimento degli obbiettivi prefissati”.

Anche quest’anno il team di Strange for life, capitanato da Daniele Strano – ideatore del progetto –, salperà e, con una piccola flotta di 7 kayak tandem, solcherà i mari da Cagliari a Budoni facendo varie tappe intermedie (Villasimius, Muravera, Villaputzu, Bari Sardo, Tortolì, Orosei).

Obiettivo? Raccogliere fondi per l’Ospedale Oncologico Businco di Cagliari.

La data di partenza è fissata per il 27 luglio. Scelta importante: le spiagge saranno ben affollate e il gruppo verrà accolto con grande calore.

«Siamo in fase di raccolta fondi per spese e cose varie» racconta Daniele Strano «con le sponsorizzazioni abbiamo già messo in cantiere la realizzazione delle t-shirt e dei kayak. Abbiamo anche organizzato ogni tappa e la festa conseguente, che poi è proprio quella che ci serve per raccogliere i fondi necessari per sostenere questo progetto».

Il loro motto? Avventura e solidarietà possono navigare insieme.

«Ancora non si sa da chi sarà composto il nostro gruppo» spiega «anche perché alcune delle persone contattate dovranno fare terapie di chemio o di radio».

Si lavora, racconta, in simbiosi con Dolores Palmas, infermiera 54enne che, insieme a una squadra di colleghi, sostiene il percorso dei pazienti con attività e con passione e con amore verso essi attraverso il gruppo “Abbracciamo un sogno”, necessario per chi inizia un percorso in Oncologia.

«Inizieremo la vendita delle T-shirt durante la manifestazione cagliaritana, prevista per il 10 marzo, Cagliari SoloWomenRun 2019 che conta, quest’anno, più di 8000 iscritte».

Il team – che accetta anche donazioni volontarie – si può contattare all’indirizzo e-mail [email protected] o al numero 3284149875.